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“Direi che questo, insieme con quanto accaduto in Cina, sono gli unici miei due errori. Non è certo ciò che vorrei che accadesse ma sfortunatamente talvolta accade“. Max Verstappen commenta così il grave errore commesso nelle prove libere 3 del Gran Premio del Principato di Monaco, sesta tappa del Mondiale 2018 della Formula 1. Nell’ultima sessione di libere il pilota olandese ha rotto la sospensione della gomma anteriore destra della sua Red Bull per poi finire contro le barriere nella chicane delle piscine, stesso tratto di pista dove si schiantò nel 2016.
L’errore non gli ha permesso di partecipare alle qualifiche di Monte Carlo e nella gara domenicale Max partirà dall’ultima posizione: “Ho tagliato il cordolo interno, mi sono fatto sorprendere da una monoposto più lenta – riferendosi alla presenza della Renault nel giro di lancio – Ma questa non è una scusa: ho colpito il muro“. Riguardo i momenti concitati ai box e la sostituzione del cambio che avrebbe penalizzato Verstappen con cinque posizioni di penalità: “È stata un’altalena. Mi stavo preparando pensando di poter partecipare alle qualifiche, anche sapendo che dopo avrei dovuto sostituire il cambio. Siamo stati sfortunati perché una volta accesa la macchina ci siamo accorti di una perdita. Era troppo tardi per sistemare il tutto“.