“È stata una giornata complicata per quanto mi riguarda. Avrei dovuto saltare la FP1, dato che pensavamo di recuperare nella FP2 per i trenta minuti supplementari. Sfortunatamente non abbiamo avuto quest’opportunità a causa della bandiera rossa causata da George (Russell ndr.) all’inizio delle seconde prove libere”. Queste le parole del pilota della Ferrari Charles Leclerc al termine del venerdì del Gran Premio del Messico, quintultimo appuntamento del Mondiale di Formula 1. “Sono cose che possono accadere – ha proseguito il ferrarista che ha chiuso al quarto posto la seconda sessione di libere – Siamo concentrati sull’ottimizzazione del pacchetto nelle qualifiche, importanti su questo circuito. Il nostro ritmo nella simulazione del long run è stato buono fin dall’inizio e ho potuto sentirmi a mio agio in macchina. Vedremo sabato”, ha concluso.
Ottimo venerdì invece per Carlos Sainz che ha concluso al secondo posto la prima sessione di libere e al primo la seconda mostrando un gran ritmo sia sul giro secco che sul passo gara: “Complessivamente è stata una giornata positiva, perché abbiamo potuto completare il nostro programma e lavorare sul bilanciamento della vettura e sul setting, soprattutto nelle FP1 – ha dichiarato lo spagnolo ai giornalisti – Nella seconda sessione abbiamo dovuto utilizzare la mescola C4 e raccogliere informazioni, soprattutto sul passo gara. Questo è stato sicuramente un inizio molto incoraggiante”.
La giornata di sabato sarà cruciale: “Le FP3 saranno molto importanti per mettere a punto la vettura in vista delle qualifiche perché abbiamo ancora margine di miglioramento”, ha concluso.