“Diventare un pilota della Ferrari è stata la realizzazione di un sogno. Perché la Rossa è unica? Semplicemente sedersi dentro una Ferrari è qualcosa di veramente speciale“. Sebastian Vettel, presente in conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio d’Italia, commenta così la sua scelta di continuare il percorso con la Ferrari fino alla stagione 2020. Il pilota tedesco ha rinnovato il suo contratto accettando il triennale offertogli dalla scuderia di Maranello per proseguire l’ottimo lavoro svolto fino ad ora che lo colloca in testa alla classifica mondiale: “Quando giocavo da piccolo mi capitava sempre tra le mani la Ferrari ed era quasi un obbligo arrivare davanti a tutti. Quando entrai nel 2003 a Maranello per i test fu un emozione incredibile. La mia priorità è vincere con la Ferrari. Conquistare il Mondiale è un’emozione che mi manca da tempo e voglio riprovarla. Farlo con la Rossa sarebbe grandioso“.
Il tredicesimo appuntamento del Mondiale 2017 della Formula 1 sarà all’Autodromo di Monza, una vera e propria ‘casa Ferrari’: “C’è grande entusiasmo. Questo è un GP che piace a tutto il team“. Nonostante il grande entusiasmo, la pista di Monza dovrebbe esser leggermente più favorevole alla Mercedes ma Vettel è convinto di poter fare una gran bella figura davanti ai tifosi della Rossa: “C’è sempre stata convinzione, senza quella è inutile anche presentarsi. Lo stato di forma mostrato a Spa è quello reale, nel GP di prima non era successo. Ci sono stati miglioramenti e sono contento. A Spa mi sarebbe piaciuto vincere, ma ho imparato tante cose. Questa è una pista diversa, vedremo in che posizione ci troveremo alla vigilia. Monza si addice più alla Mercedes, ma faremo del nostro meglio e cercheremo di convertire tutta la passione ricevuta in un risultato positivo“.
Sarà nuovamente Vettel contro Lewis Hamilton ma il tedesco si spinge oltre: “Se domenica mi dovesse ricapitare la stessa occasione di sorpasso che ho avuto a Spa azzarderei per vincere. In Belgio non mi sono risparmiato però, è stata una battaglia che si è decisa sui decimi“.
Ripercorrendo il passato, Vettel ha vinto il suo primo Gran Premio proprio in Italia nel 2008 clamorosamente a bordo della Toro Rosso: “Monza è speciale per me. Qui ho vinto il primo GP, è sempre un’emozione molto forte. Allora avevamo un motore Ferrari e fu un weekend magico: la pole, poi la vittoria domenica. Fu straordinario. Quando stamattina ho camminato sulla pista alcune immagini mi sono tornate in mente. Parte dello staff attuale era presente anche allora“.
Seb, in conferenza stampa al fianco di Esteban Ocon e Sergio Perez, ha parlato anche dei vari episodi che hanno visto protagonisti i due piloti della Force India. Tanti contatti, incidenti e qualche parola di troppo anche se dopo l’episodio di Spa è stato tutto risolto in un colloquio privato fra i due: “Tra compagni di scuderia si parla sempre. In pista non sempre le cose vanno come uno vorrebbe, ma non c’è mai nell’intenzione di un pilota andare contro il proprio compagno. Tutti vogliono stare sempre davanti e magari in quei momenti non pensi ad altro, o ad aiutare il compagno. E’ una linea sottile, bisogna stare attenti. Hanno fatto bene Ocon e Perez a parlarsi“.
Infine sul rapporto con il suo compagno di squadra, Kimi Raikkonen: “Io e Raikkonen competiamo tutto l’anno, non credo mi abbia mai regalato nulla. Se c’è la possibilità di superare bisogna farlo. È chiaro che si lavora per il team, ma entrambi lottiamo per la stessa posizione“.