Formula 1

F1, GP Italia 2019: Vola Leclerc nelle FP2 a Monza, ma la Mercedes è vicina

Charles Leclerc - Foto Lukas Raich - CC-BY-SA-4.0
Charles Leclerc - Foto Lukas Raich - CC-BY-SA-4.0

Dopo la tragedia di sei giorni fa di Anthoine Hubert a Spa-Francorchamps, il Circus è arrivato in Italia. Sul circuito di Monza la Ferrari con nuovo motore ha confermato la propria competitività sulle piste a basso carico aerodinamico, ma la Mercedes è molto vicina. Il pilota della giornata è certamente Charles Leclerc che comanda entrambe le sessioni, mettendo così le basi per vincere la seconda gara in carriera in F1 dopo il successo in Belgio. In ottica gara, che quasi certamente sarà bagnata, la Mercedes sul long run risulta la più competitiva, mentre la Ferrari fatica. La rossa questo weekend dovrà lottare per la vittoria.

Nella prima sessione di prove libere Charles Leclerc chiude al comando con un tempo di 1:27.905 davanti a Sainz e Norris, ma la vera protagonista è stata la pioggia. Sul circuito di Monza, infatti, la pioggia è scesa copiosamente per quasi tutta la prima sessione, tanto che i piloti hanno usato le stick soltanto negli ultimi cinque minuti. Incidente per Kimi Raikkonen alla Parabolica e Sergio Perez alla curva Ascari.

Nella sessione del pomeriggio la pioggia non ha mai abbandonato il circuito brianzolo, ma almeno nelle FP2 i team hanno potuto lavorare in vista della gara (le condizioni saranno simili.) Il più veloce è sempre Charles Leclerc con un tempo di 1:20.978 davanti a Hamilton e Vettel. Distacchi veramente minimi tra i primi due, infatti sono separati soltanto da 68 millesimi. Quarta posizione per Valtteri Bottas a 369 millesimi che si mette davanti a Verstappen, staccato 372 millesimi dal leader. Sesta posizione per Albon che deve confermare il buon risultato di Spa a 611 millesimi. Ottimo inizio di weekend per la Toro Rosso con Gasly in settima posizione a 1146 millesimi, mettendosi alle spalle Grosjean (+1175 millesimi) e Daniel Ricciardo (+1271 millesimi). Chiude la classifica l’altro pilota della scuderia di Faenza Kvyat a 1282 millesimi da Leclerc. Difficoltà per la Mclaren con i problemi alla monoposto di Norris (perdita d’olio). Nella simulazione passo gara la più convincente è stata la Mercedes, mentre la Ferrari è parsa in difficoltà. Questo weekend la Ferrari non avrà vita facile come a SPA, perché a Monza la differenza tra i due top team è minima.

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