“Questa Ferrari può arrivare al 3° posto nel mondiale, è la nostra ambizione ma il nostro obiettivo è quello di migliorare su ogni aspetto. Il terzo posto sarà il risultato del lavoro fatto”. Così Mattia Binotto, team principal della Ferrari ai microfoni di Sky Sport, rilancia le ambizioni della scuderia di Maranello. “Sognare era possibile, ma dobbiamo anche essere realisti. Doveva succedere qualcosa davanti ed è successo, anzi spero che vada tutto bene per Verstappen, ma non siamo stati alla pari con Mercedes, Hamilton era più veloce di noi. E’ un dispiacere perché è successo a due giri dalla fine, ma dopo il disastro in Francia è importante questo risultato per noi. Questa è la cosa più importante perché dobbiamo migliorarci continuamente e fare un 2° posto in gara qui a Silverstone è una cosa che fa molto piacere. Leclerc è stato bravo in tutto il weekend mentre Sainz è stato sfortunato con il pit stop che gli è costata una posizione importante. Quando ha avuto strada libera ha girato molto forte anche lui” ha proseguito.
Poi sull’incidente tra Hamilton e Verstappen Binotto ha sottolineato come i piloti “sono stati entrambi aggressivi e penso che la penalità sia giusta anche se la gara di Max non si giocava la gara al primo giro” mentre sulla prossima tappa in Ungheria il team principal della Rossa ha lasciato uno spiraglio: “E’ una pista che si può adattare meglio alla nostra vettura, farà molto caldo e dovremo stare attenti all’usura gomme ma queste ultime gare fanno ben sperare per la nostra progressione. Non possiamo però pensare di arrivare lì e credere di essere più forte di Verstappen e Hamilton; noi andiamo lì per combattere, abbiamo visto che ogni gara riserva sorprese e di fare una buona gara”, ha concluso Binotto.