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Non è da escludere però che nella mattinata di domenica possa piovere sul circuito e questo potrebbe modificare la strategia pneumatici, anche se è improbabile che la pioggia continui fino ad inizio gara. Max Verstappen (Red Bull), nettamente il più veloce nelle FP3, ha conquistato la 250a pole position di Pirelli utilizzando la mescola Red soft C4, la stessa usata per stabilire il miglior tempo nelle libere al mattino. Quasi tutti i piloti hanno invece utilizzato la Yellow medium C3 per passare la Q2, sessione che determina le gomme con cui prenderanno il via i primi dieci per la gara. Di conseguenza, questi piloti partiranno tutti con la medium.
George Russell (Williams) è stato l’unico pilota ad iniziare la Q2 con pneumatici soft, prima di passare su medium. Questi ultimi sono stati utilizzati anche durante il primo stint della Q3 da Fernando Alonso (Alpine) e Daniel Ricciardo (McLaren). Alex Smolyar (ART Grand Prix), partito dalla sesta casella, ha invece vinto la prima gara sprint di Formula 3 in una gara molto movimentata con diversi piloti capaci di guadagnare parecchie posizioni. Il padrone di casa Victor Martins (MP Motorsport) ha tagliato il traguardo secondo dopo esser partito dalla decima posizione (e aver anche conquistato per qualche giro la testa della gara).
Come da regolamento, tutti i piloti hanno utilizzato pneumatici Pirelli P Zero White hard, che si sono ben comportati in condizioni comunque impegnative, permettendo ai piloti di non gestire troppo e spingere molto. Arthur Leclerc, fratello di Charles, ha chiuso 12esimo partendo dal fondo, partendo poi in pole nella gara con griglia inversa. Leclerc ha poi vinto la seconda gara guidando la doppietta per Prema, dopo aver concluso ancora una volta 20 giri con pneumatici hard in una gara che non prevede pit stop obbligatori. Martins ha chiuso al terzo posto, conquistando così un altro podio nel gran premio di casa.
“La decisione quasi unanime di utilizzare i pneumatici Yellow medium nel Q2 ci da’ un’idea piuttosto chiara di cosa possiamo aspettarci dalle strategie di gara – ha spiegato Mario Isola, responsabile F1 e Car Racing Pirelli –, con la mescola medium C3 che offre una maggiore durabilità rispetto alla C4 soft, senza perdere più di tanto in termini di prestazioni rispetto a quest’ultima. I primi 10 piloti al via saranno tutti su medium, una scelta che lascia spazio agli altri piloti per effettuare strategie diverse dalle quali poter potenzialmente trarre un vantaggio nelle prime fasi della gara. In particolare, questo potrebbe verificarsi nel caso in cui dovesse piovere: con temperature inferiori rispetto a oggi, infatti, la soft potrebbe tornare in gioco“.
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