“Abbiamo progettato una pista che soddisfi i requisiti e i regolamenti della F1: sappiamo che Liberty Media vuole costruire un circuito qui”. A parlare dalle colonne del The Times è Max Farrell, CEO del London Collective, think tank che vuole portare un Gran Premio di Formula 1 a Londra. L’ipotesi è stata già caldeggiata tempo fa da Bernie Ecclestone, ex padre-padrone del Circus, ma il progetto non è mai andato in porto. Ora però qualcosa pare essere cambiato, visto che LDN Collective e l’agenzia di consulenza DAR hanno proposto alla City un piano per riqualificare l’area di Royal Docks. “Abbiamo discusso la proposta con la Greater London Authority – ha continuato Farrell – che sta sviluppando anche un piano idrico adeguato. Al di là della presenza o meno del circuito di F1, questo progetto darebbe grande impulso a quest’area di Londra. Una volta che avremo il permesso, con il giusto sostegno possiamo costruire tutto in 24 mesi. Quindi il miglior scenario possibile è avere il GP di Londra pronto per agosto 2026: si può fare”. Il progetto del circuito, dunque, si inserirebbe in un piano a più largo respiro che punta a creare un hub cittadino per lo sport e l’intrattenimento. L’ambizione è tale che sarebbero già pronti circa 250 milioni di sterline per la pista. Un investimento che però deve fare i conti con la presenza del leggendario circuito britannico di Silverstone e con il board della Formula 1, che difficilmente è incline a concedere a un Paese più di una gara per stagione.
F1, GP di Londra più vicino: “Esordio forse nel 2026”
Fernando Alonso - Foto LiveMedia/Dppi