Altro weekend disastroso per il messicano Sergio Perez a Montreal. Il Gran Premio del Canada sarebbe dovuto essere l’occasione perfetta per festeggiare il rinnovo di contratto con la Red Bull ma così non è stato: eliminato nel Q1 in qualifica, partito sedicesimo in gara ed è rimasto tutta la gara nelle retrovie per poi concluderla a muro.
Post gara Perez ha analizzato le sue prestazioni e si è detto deluso, soprattutto da sé stesso: “È stato un fine settimana molto difficile. La prima parte di gara è stata compromessa per via di Gasly. Nella seconda parte il passo sembrava essere migliorato. Nella terza parte eravamo bloccati e impantanati, non riuscivamo a sorpassare. C’era solo una traiettoria, quindi non era semplice”, si giustifica l’alfiere Red Bull.
“Alla fine stavo spingendo e poi ho finito per commettere un errore alla curva sei, che è stata una delle più difficili curve, in cui molti piloti hanno commesso degli errori, ma sfortunatamente non sono riuscito a controllare la macchina. Penso che sia ora di riorganizzarci ed abbassare la testa: lavorerò per tornare ai livelli a cui sono stato e ho dimostrato di poter stare. Ora ci sono delle belle piste in arrivo su cui speriamo di poter essere al massimo della forma e riuscire a conquistare punti”, conclude Perez.