Lāassetto lo abbiamo deciso con il team e pensavamo andasse nella giustaĀ direzione. Invece ĆØ andato in quella sbagliata di sicuro. Il passo semplicemente non cāera, non eravamo competitivi. In qualifica non eravamo cosƬ male con gomme nuove e poca benzinaā.
Sui problemi avuti in gara: āIn gara invece ĆØ stata dura guidare, ĆØ stato difficile non commettere errori. Alla fine, guardando tutto questo, possiamo essere contenti di aver concluso davanti alle due McLaren e di aver perso solo due punti nel Mondiale Costruttori. Eā stato un ottimo modo di limitare i danni in un fine settimana dove le McLaren sapevamo sarebbero state molto forti. Ora dobbiamo mettere tutto insieme nelle ultime tre gare della stagioneā.
Sullāerrore nella strategia: āLa strategia ĆØ stata chiaramente un errore. In una gara del genere ĆØ molto difficile non commettere errori, ĆØ molto complesso per quello che succede e quello che puĆ² accadere. Se guardiamo, solo i primi tre non hanno fatto errori di strategia. Noi invece siamo andati nella direzione sbagliata. Pensavamo di fermarci e poi essere in aria libera, ma il tempo di entrata e uscita dalla pit lane, con il bagnato, ĆØ stato molto piĆ¹ ampio e questo mi ha messo nel nel traffico di Bearman e Hamilton. A quel punto sapevo che avrei perso molto. Poi ĆØ arrivata la Safety Car e abbiamo perso posizioni. Eā stato molto difficileā.
A Las Vegas siamo stati molto forti lo scorso anno. Spedo di essere altrettanto forte. Ma ĆØ anche vero che questāanno abbiamo fatto un grosso passo avanti nella gestione delle gomme. Questo significa che in condizioni di pista piĆ¹ fredda ci manca qualcosa. Come abbiamo visto oggi. E Las Vegas sarĆ un poā cosƬ. Speriamo di lavorare bene in queste due settimane e di arrivare pronti. Sappiamo che possiamo andare bene perchĆ© ha buone caratteristiche per la nostra macchina, ma dovremo sfruttare meglio le gomme. Secondo me potremo fare bene anche ad Abu Dhabi, invece credo che in Qatar dovremo tornare a limitare i danniā.