Ennesima frittata dal punto di vista strategico per la Ferrari sul finire del GP del Belgio, con ancora Charles Leclerc protagonista. Il monegasco si trovava in quinta posizione, quando è stato richiamato ai box per il cambio gomme a due giri dal termine, in modo da tentare la carta del giro veloce. Nel team radio gli era stato assicurato che sarebbe uscito davanti ad Alonso, suo immediato inseguitore, con un margine di un secondo, sufficiente per tenere con tranquillità la posizione e poi tentare appunto il giro veloce.
Calcoli evidentemente sbagliati, perché mentre Leclerc era in pit lane, l’esperto pilota spagnolo sfrecciava contemporaneamente sul rettilineo del traguardo. Charles usciva dai box dietro allo spagnolo, riusciva a superarlo di nuovo nel corso dell’ultimo giro, ma dopo la bandiera a scacchi arrivava il colpo di grazia: nel tentativo di mantenere la posizione il pilota della Ferrari aveva superato i limiti di velocità, quindi penalità di 5” che gli faceva perdere la posizione nei confronti del suo avversario.