“Tutti sono rimasti sorpresi dalla scelta di Ricciardo. Tutti noi abbiamo dei momenti di frustrazione nella propria carriera. A volte ci vuole pazienza e bisogna solamente credere nel team. Io credo al progetto Red Bull-Honda e non sono preoccupato per le penalità causate dal motore Honda alla Toro Rosso quest’anno“. Queste le dichiarazioni di Max Verstappen nella seconda parte di conferenza stampa alla vigilia del Gran Premio del Belgio, tredicesima tappa del Mondiale 2018 della Formula 1. Dopo aver dedicato la prima parte di conferenza a Ricciardo, Alonso, Sainz e Gasly, nella sala stampa del Circuit Spa-Francorchamps han parlato anche Verstappen, Vandoorne, Ericsson e Stroll. Particolare attenzione a Verstappen, pilota olandese con cittadinanza belga nonché idolo incontrastato del pubblico presente al paddock: “Per fare passi in avanti ci servirà qualcosa in più, dovremo migliorare il motore. Gasly compagno nel 2019? È un bravo ragazzo, ci conosciamo dal karting. Io ho più esperienza di Gasly e la userò a mio vantaggio“.
Grande attesa anche per l’altro pilota di casa, il belga Stoffel Vandoorne alla guida della McLaren: “Nulla è garantito nel mio futuro. Sono qui per fare una grande prestazione nel mio Gran Premio di casa. Penso che in Ungheria la nostra macchina abbia mostrato dei miglioramenti che non si sono concretizzati solamente a causa dei ritiri“. Poi parola a Marcus Ericsson, pronto a conquistarsi il rinnovo in Sauber con i risultati in pista: “Le prossime gare saranno cruciali, io vorrei continuare qui però posso solo concentrarmi sulla guida. Abbiamo fatto grandi progressi“. Infine Lance Stroll, il pilota della Williams che nel giro di pochi giorni potrebbe passare alla guida della Force India vista l’acquisizione della scuderia da parte del padre Lawrence: “Io sono un pilota Williams e mi concentrerò su questo week end. Mio padre è un businessman e ha una grande passione per le auto. Vede nella Force India un buon investimento e se vorrà gareggerò per il suo team. Cosa farò a fine stagione? Niente è sicuro ma per il momento non è cambiato nulla“.
