Formula 1

F1, GP Belgio 2018: le pagelle. Trionfa Vettel, Verstappen sul podio

Sebastian Vettel - Foto Anyul Rivas - CC-BY-2.0
Sebastian Vettel - Foto Anyul Rivas - CC-BY-2.0

Le pagelle del Gran Premio del Belgio, tredicesima tappa del Mondiale 2018 di Formula 1. Sebastian Vettel domina sul circuito di Spa-Francochamps, accorciando in classifica generale su Lewis Hamilton, secondo al traguardo. Completa il podio la Red Bull di Max Verstappen. Valtteri Bottas recupera fino alla quarta posizione dopo la penalizzazione in griglia. Ritiro per Daniel Ricciardo e Kimi Raikkonen, sfortunati protagonisti di uno spettacolare incidente al primo giro, causato dalla Renault di Nico Hulkenberg, che ha coinvolto anche Fernando Alonso (McLaren) e Charles Leclerc (Sauber.) Ecco i voti ai protagonisti:

Sebastian Vettel 10

Il tedesco trionfa sul velocissimo tracciato belga, indice di una spaventosa crescita della Ferrari in termini di velocità di punta. Parte secondo in griglia e sopravanza Hamilton al primo giro, prendendogli la scia e non dandogli la possibilità di replicare il sorpasso. Gestione di gara perfetta nella seconda parte, allungando notevolmente il gap sull’inglese. Adesso tra Seb e la vetta del mondiale ci sono 17 punti.

Lewis Hamilton 8

Dopo una fantastica pole position sul bagnato, il pilota della Mercedes viene sorpreso al via dal suo diretto rivale. Prova a rientrare ai box un giro prima di Vettel, ma oggi la Ferrari era troppo veloce per lui. Nel finale risparmia la sua vettura. Il Mondiale è ancora lungo.

Max Verstappen 8 

Dopo una qualifica negativa, il talento olandese rende felici i suoi numerosi tifosi accorsi al circuito di Spa, raggiungendo il più basso gradino del podio. Per Max gara d’attacco nelle prime fasi, impreziosita da un bellissimo sorpasso sulla Force India di Esteban Ocon, semplice gestione della macchina da metà gara in poi.

Valtteri Bottas 7,5

Parte dal fondo della griglia per aver cambiato tutti i suoi componenti della sua power unit ed arriva quarto al traguardo. Una solida rimonta per il pilota finlandese, ma da prendere con le pinze, in quanto la competitività delle vetture da lui superate lascia davvero a desiderare. Da segnalare uno spettacolare sorpasso all’Eau Rouge ai danni della Toro Rosso di Hartley, non male per uno “scudiero” come lui.

Kimi Raikkonen s.v. 

La sfortuna non abbandona mai il pilota finlandese, che raccoglie il terzo “zero” stagionale nella sua pista preferita. Dopo aver finito la benzina in qualifica, Ice Man incappa in una foratura al primo giro e, nel tentativo di tornare ai box, danneggia il fondo della sua Ferrari.  In attesa, della firma per il rinnovo, Kimi cercherà il riscatto a Monza.

Daniel Ricciardo s.v. 

Scatta male dall’ottava posizione in griglia e viene coinvolto indirettamente anche lui nel caos iniziale. Torna ai box con l’ala posteriore danneggiata, dopo 2 giri viene riportato in pista dal suo team, salvo poi ritirarsi al 31eimo giro. In un weekend complessivamente anonimo, sarebbe stato più saggio risparmiare la power unit, dato che la sua Red Bull è stata già ampiamente penalizzata da problemi di affidabilità.

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