“Lo sport non risponde alla matematica, devi cercare di divertirti il più possibile per godere il percorso e allo stesso tempo lavorare sodo per raggiungere i tuoi sogni. E poi mi sembra che il pilota che sta dominando la F1 abbia 36 anni, non sono molto più vecchio”. Questo il commento di Fernando Alonso, pronto al rientro in Formula 1 con la Alpine dopo due anni e a pochi mesi dallo spegnere 40 candeline. “Non ho un obiettivo chiaro, voglio aiutare il team nel passaggio da Renault ad Alpine nel grande futuro che può esserci con il cambio di regolamento – prosegue lo spagnolo in conferenza stampa alla vigilia del week end del GP del Bahrain – Non ci sono garanzie che io sia quello del 2018, bisogna avere fiducia cercando di fornire alla squadra i risultati che si aspettano da te. Ho cercato di concentrarmi sulla preparazione, non soltanto a livello fisico ma anche in termini tecnici. Nella seconda parte della stagione sono stato al fianco del team e ho cercato di recuperare”.
Alonso non è spaventato dai cambiamenti della F1 rispetto alla sua ultima apparizione. “Le power unit sono sempre difficili da paragonare perché molte cose vengono modificate e i regolamenti cambiano leggermente di anno in anno. Ma noi siamo soddisfatti – sottolinea Alonso -, è un’evoluzione dell’anno scorso e ci è sembrata buona durante i test: non abbiamo avuto problemi e abbiamo accumulato molti giri, ciò che ho notato di diverso nella F1 è lo sviluppo nell’affidabilità”, conclude.