Formula 1

F1 GP Azerbaijan, Leclerc: “Non una grande giornata, pensavo sarebbe stato facile riprendere Piastri”

Charles Leclerc
Charles Leclerc - Foto Eric Alonso/DPPI/IPA

“Appena ho messo le gomme dure ho capito che saremmo stati dietro a Piastri”. Così Charles Leclerc commenta la seconda posizione ottenuta nel Gran Premio dell’Azerbaijan. “Sulle medie eravamo molto competitivi, la macchina andava bene. Purtroppo nelle FP1 e FP2 non abbiamo provato la simulazione gara, quindi la cosa mi ha probabilmente dato dei problemi. Soprattutto sul finale ho pensato sarei finito contro il muro, ci sono andato molto vicino. La McLaren oggi ha fatto un lavoro eccezionale, è un peccato quello che è successo a Sainz, spero che tutti stiano bene. Ovviamente non è una grande giornata per il team. La McLaren aveva meno carico quindi in rettilineo era molto veloce, in curva andavamo meglio noi. Quando Piastri mi ha superato pensavo fosse solo questione di mantenere la calma, mapoi è stato molto più difficile. Abbiamo perso la gara quando non riuscivo ad avvicinarmi abbastanza“.

“Sorpasso di Piastri? Ho scelto di stare sulla linea e poi riprendere il DRS. Pensavo sarebbe stato facile riprenderlo. Una volta che ero dietro andava come un fulmine, da quel momento abbiamo fatto fatica. Dovevo spingere tanto nelle curve per stare al suo livello. Gara difficile, lì è stato un errore di giudizio, ma non so come avrei potuto prepararmi meglio“. Aggiunge più tardi ai microfoni di Sky Sport: “Non capisco il gap che avevamo all’inizio e quello dopo la prima sosta. Dobbiamo guardare cosa è successo. Quando c’è stato il degrado con le hard serviva un set up diverso“.

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