Sebastian Vettel - Foto Bruno Silverii
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“Giusto considerare la Mercedes come favorita per la vittoria del Mondiale ma la stagione è lunga“. Inizia così il week end del Gran Premio d’Australia, prima tappa del Mondiale 2018 della Formula 1, con le dichiarazioni di Sebastian Vettel nella conferenza stampa piloti. Nelle prime ore della mattinata italiana di giovedì 22 marzo, all’Albert Park di Melbourne, presso il media center Vettel con Lewis Hamilton e Daniel Ricciardo hanno risposto alle prime domande dei giornalisti presenti in sala stampa. Il ferrarista si è detto molto soddisfatto del lavoro del suo team durante il corso dell’inverno: “Siamo fiduciosi e abbiamo molti motivi per essere ottimisti. Potremmo essere in condizioni migliori, ma dai test sono arrivate buone indicazioni. L’obiettivo è vincere con la Ferrari, bisogna fare più punti possibile in ogni gara“.
Sul confronto con Hamilton, Vettel risponde ai possibili “punti deboli” del rivale: “Non ha molti punti deboli, sta facendo bene da anni. E comunque tutti ne abbiamo, alcuni caratteriali ed altri riguardano la guida. Ma penso ai miei e non mi preoccupo molto degli altri perché non è una cosa che dipende da me. Credo di avere lo stesso che hanno molti in questa stanza, i plumcake…“. Infine sul piano per vincere il campionato mondiale: “Il mio piano è top secret. E’ nella mia stanza. Vedremo come andrà, noi siamo pronti“.
Parola anche al campione del mondo, Lewis Hamilton: “Non mi sento stanco, anzi, sono molto entusiasta. Non vedo l’ora di ripartire, anche se il momento con la stampa non è il più eccitante del week end“. Grandi motivazioni per questa annata dove il britannico vuole raggiungere il quinto titolo iridato: “Spero di non aver raggiunto il picco della mia carriera. C’è per ogni pilota, anche a livello fisico. Quando comincia il declino, vuol dire che il picco è stato superato. Ma io non mi sento a quel punto“. Infine Lewis chiude: “Continuerò a lavorare il più possibile per stare davanti. Record di Fangio? Sarà una stagione lunga, non si può pensare a queste cose ora. Nella mia mente penso solo a spingere sempre di più e cogliere le opportunità che si presenteranno“.
In conferenza presente anche Daniel Ricciardo che spera nell’obiettivo podio per questa tappa australiana: “Siamo ancora tra i primi tre team, speriamo di poter stare davanti e poter salire sul podio“. Sull’ipotesi del quarto motore, dopo il cambio del regolamento sulle powerunit: “Ipotesi quarto motore? Dura pensarci ora. Ho avuto penalità lo scorso anno, ma è probabile che quest’anno, con tre motori, si possa verificare la stessa cosa“.