Sebastian Vettel - Foto Bruno Silverii
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“Lavoro noioso come ogni venerdì, nulla di diverso. Abbiamo provato a cambiare un pochino il bilanciamento perché non mi sentivo a mio agio ma non c’è niente per cui preoccuparsi perché siamo vicino e so che possiamo trovarci in condizioni migliori“. Queste le dichiarazioni di Sebastian Vettel al termine delle prove libere 2 del Gran Premio d’Australia, prima tappa del Mondiale 2018 della Formula 1. Per il tedesco della Ferrari, nella giornata di venerdì 23 marzo, arriva un “doppio” quinto posto, ripetuto in entrambe le due sessioni di libere, dietro al compagno di squadra Kimi Raikkonen: “Parlare di obiettivo pole position per sabato? Ora è troppo difficile dirlo: normalmente dopo un paio di gare capisci quanto tirano gli altri e puoi fare paragoni“. Sul nome della SF71H chiamata ‘Loria’, Vettel scherza: “È un nome nuovo e se faremo molto bene quest’anno magari in Italia nasceranno bimbe che verranno chiamate così. Però probabilmente a fine anno, se tutto andrà bene, aggiungeremo una lettera davanti a Loria” nella speranza di formare il nome ‘Gloria’.
Positivo Kimi Raikkonen che, come di consueto, cataloga la giornata di venerdì come un semplice test: “È andata piuttosto bene ma si sa, il venerdì è un po’ come un qualunque test in un week end di gara. Ci sono diverse cose da migliorare ma non è stata una brutta partenza“. Il pilota finlandese si prepara per le qualifiche del sabato: “Dobbiamo capire cosa fare per domani anche se non sappiamo le condizioni meteorologiche – qualifiche che potrebbero andare in scena sul bagnato – Ci sono sicuramente dei settori da migliorare ma nel complesso la giornata odierna non è stata negativa“.
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