Calma e tranquillità, il venerdì delle prove libere viene archiviato dagli uomini Ferrari con il sorriso e con la speranza di migliorarsi nel corso del week end. Si chiude la prima giornata al Gran Premio d’Australia, prima tappa del Mondiale 2018 della Formula 1, con le due sessioni di libere che vanno in archivio con un doppio quarto e quinto posto siglato da Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel. Un venerdì tutto sommato sereno all’Albert Park di Melbourne con grandi prospettive per qualifiche e gara con i piloti che rassicurano i tifosi promettendo un miglioramento.
CLICCA QUI PER LE DICHIARAZIONI DI VETTEL E RAIKKONEN
Carichi di benzina ignoti, potenzialità del motore non al massimo: le reali prospettive della Rossa di Maranello rimangono dentro il box in attesa di esser svelate nella giornata di sabato 24 marzo. I riscontri cronometrici sul giro secco non sono stati all’altezza della concorrenza seppur non vi siano numerosi dati di paragone per il lavoro differenziato applicato, come di consueto, nella giornata d’approccio al Gran Premio. La positività di Raikkonen e l’ottimismo di Vettel portano a pensare ad un qualcosa di migliore tanto che Seb, ai microfoni di Sky Sport, al termine della sessione ha definito questo venerdì come “una giornata noiosa“, col sorriso.
CLICCA QUI PER LA CLASSIFICA TEMPI DELLE PROVE LIBERE 2
Nelle prove libere 1 la Ferrari ha accumulato quasi un secondo di ritardo dalla Mercedes di Lewis Hamilton tenendo conto, però, delle mescole di svantaggio per la Rossa. Nella seconda sessione, invece, il pilota britannico ha abbassato ancor di più il limite ma Raikkonen e Vettel si sono sensibilmente avvicinati gestendo un gap di 2-3 decimi. Hamilton si sfrega le mani e, dopo aver chiuso al comando entrambe le classifiche odierne, prepara la fuga nella speranza di ritoccare sempre più il record personale delle pole position. Ma le qualifiche sono tuttora un’incognita: che temperature ci saranno? L’asfalto sarà asciutto o bagnato? In Australia nulla è scontato e sabato sarà una vera battaglia: Mercedes, Ferrari e Red Bull nella lotta per le migliori posizioni nella griglia di partenza.
