F1, GP Australia 2018. Arrivabene in conferenza: "Siamo nella lotta"

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“Ho visto Red Bull e Mercedes in ottima forma ma anche noi ci siamo. È prematuro di parlare di un confronto perché non abbiamo dei dati utili dai test di Barcellona ma speriamo di esser davanti ai nostri rivali“. Queste le dichiarazioni di Maurizio Arrivabene nella conferenza stampa dei team principal al termine della giornata di venerdì 23 marzo al Gran Premio d’Australia, prima tappa del Mondiale 2018 della Formula 1. Una giornata in chiaroscuro per la Ferrari che chiude con un doppio quarto e quinto posto, ripetuto in entrambe le sessioni di libere, con Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel: “Non ci son stati numerosi dati di confronto quest’oggi, vedremo durante il week end. Ultima stagione per Raikkonen? Oggi Kimi ha fatto molto bene, poi ci troviamo nella prima giornata della prima tappa stagionale, lasciatelo lavorare in pace“.

Parole che arrivano anche dal team principal Christian Horner che commenta il buon avvio della sua Red Bull soprattutto grazie a degli ottimi tempi di Max Verstappen, piccoli problemi invece per Daniel Ricciardo: “È molto bello tornare a Melbourne, è stato un inverno davvero lunghissimo. Abbiamo affrontato una sessione difficile però ci si comincia a fare un’idea del week end. La Mercedes è ripartita da dove aveva lasciato, noi ci troviamo in una battaglia piuttosto serrata con la Ferrari“. Su Verstappen e la sua rapidità nel registrare risultati importanti, Horner risponde: “È in forma perfetta per la stagione che lo aspetta. Lui non ha ostacoli perché li ha già superati tutti“.

Tra Horner e Arrivabene, infine, si è alzata una piccola discussione riguardo l’ingaggio di Laurent Mekies dalla FIA. Mikes di recente ha lasciato la federazione per firmare con la scuderia di Maranello dove potrà iniziare a lavorare solamente dal mese di settembre. Arrivabene commenta: “Non c’è niente di errato in tutto ciò: abbiamo rispettato le regole e gli abbiamo dato sei mesi di ‘gardening‘”. Horner non ci sta e ribatte: “La cosa più deludente è che la Ferrari e Marchionne spingevano per un gardening da tre anni ed ora, dopo poche settimane, ci ritroviamo in questa situazione“.

Infine, giornata estremamente positiva per la Mercedes, sorride Toto Wolff anche se avverte i suoi piloti che in qualifica ed in gara dovranno battagliare contro la concorrenza: “I test son stati piuttosto positivi però non si è mai sicuri dei risultati. Non abbiamo ancora visto la Ferrari sulle nostre stesse mescole per fare un paragone, vedremo sabato“. Sul rinnovo di Lewis Hamilton, Wolff rassicura: “Con Lewis ne abbiamo parlato prima e dopo Natale ma dobbiamo ancora ultimare i dettagli. Non c’è alcun motivo per non avere un’ottica positiva in tal senso. Lui è in una buona condizione mentale, si trova in un gruppo elitario di piloti ma per il record di Fangio non saprei: meglio parlarne dopo averlo raggiunto“.