Lewis Hamilton - Foto Antonio Fraioli
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La conferenza stampa dell’ultima tappa del campionato mondiale di Formula 1 ad Abu Dhabi è andata in scena in due spezzoni. Dopo aver dedicato la prima parte soprattutto a Felipe Massa e Jenson Button, due piloti che l’anno prossimo lasceranno le proprie monoposto con il brasiliano che già si è congedato al proprio pubblico mentre il britannico lavorerà come test-driver per la McLaren, è tempo di “Hamilton vs Rosberg“. Ecco tutte le dichiarazioni dei due piloti in contesa per il titolo.
Nico Rosberg: “Sono più rilassato degli ultimi anni. Migliore gara di Lewis? Domanda difficile, ha fatto tante belle gare, dovrei prendermi più tempo per pensarci, è sempre stato veloce. Hamilton sarebbe davanti senza problemi alla macchina, cosa ne pensi? Sono consapevole di come è andata la stagione per entrambi ma innanzitutto non è ancora finita. E’ prematuro affrontare questo tipo di discussione, non sono pensieri che ho in testa, sono concentrato per il weekend ed emozionante. Tornerò a lottare per il titolo con Lewis, concludere con una vittoria sarebbe magnifico. Sono primo perché ho sempre pensato gara per gara. Mia prestazione migliore/peggiore? Preferirei indicare la migliore e scelgo Singapore, nel momento più importante della stagione. Ci son state gare brutte ma non voglio ricordarmele, le scarto. Cambiamento meccanici? Era la cosa più giusta, entrambi avevamo un rapporto speciale. Rispetto tantissimo Lewis, ci son stati alti e bassi, è un rapporto neutro ma perché questo è un ambiente difficile“.
Lewis Hamilton: “Non guardo le gare di Rosberg, è stato molto veloce in vari circuiti, non credo ce ne sia una più importante di un’altra. Vincere come Raikkonen nel 2007? Non penso che possa fare la differenza per me in questo weekend, non credo accada una cosa del genere. Io come Schumi? Michael è ancora lontano per vittorie, il mio obiettivo è vincere ma so che Nico è sempre stato molto veloce su questo circuito. Non è stata un’annata spettacolare per me anche se ci son stati aspetti positivi da tener stretto, vedremo. Problemi in Malesia? Per me è stata una stagione con tanti alti e bassi però mi ha permesso di rafforzarmi, ho trasformato cose negative in positive. Sembrava impossibile quando stavo a -33 ed invece son riuscito a recuperare e quasi a ribaltare la classifica, tutto è possibile se lo si vuole. Cercherò di fare tutto il possibile per vincere ovviamente in maniera rispettosa. Mia gara peggiore? Singapore, Baku, anche se quest’ultima non è colpa mia. In Giappone ho avuto un problema in partenza però malgrado tutte queste cose son sempre riuscito a reagire, ogni volta che ho inciampato son sempre riuscito a risalire. Mia gara preferita? Montecarlo, pioveva, condizioni difficili e son riuscito a stare davanti a Ricciardo. Parlando di partenze errate: Non ci voglio pensare perché non ha senso guardarsi indietro. Sicuramente ci son stati alcuni momenti negativi perché ho avuto dei problemi solamente al mio motore ma la Mercedes ha fatto di tutto per migliorare la monoposto. Cambiamenti meccanici? Fra 10 anni scriverò un libro e capirete ciò che è successo. Quando eravamo ragazzi giocavamo alla Playstation, in bici, facevamo tante cose. Il rapporto con Nico è sempre stato buono, lui è un po’ cambiato io ho continuato a fare tutte queste cose, a divertirmi così“.