Formula 1

F1, giudice brasiliano apre un’indagine sulle frasi razziste di Piquet a Hamilton

Lewis Hamilton
Lewis Hamilton - Foto LiveMedia/Xavi Bonilla / Dppi/DPPI
Un giudice brasiliano ha ordinato l’apertura di un’indagine in merito alle presunte frasi razziste e omofobe da parte dell’ex pilota di Formula 1 Nelson Piquet nei confronti di Lewis Hamilton. Le accuse sono state presentate da quattro gruppi per i diritti umani, che chiedono una multa di 10 milioni di real brasiliani (circa 1,86 milioni di dollari) per il tre volte campione del mondo, che avrebbe causato danni morali alla comunità di colore e alle persone Lgbtq. Piquet avrà 15 giorni di tempo per esporre il suo caso al giudice Felipe Costa da Fonseca Gomes del tribunale federale.

Sotto accusa sono in particolare i commenti di Piquet in portoghese in merito ad un incidente tra il sette volte campione Hamilton e Max Verstappen durante il Gran Premio di Gran Bretagna dello scorso anno. Frasi che non sono passate inosservate e sono state ampiamente condannate dai piloti, dai team e dall’organo di governo dello sport della Formula 1. Piquet, che ha chiamato Hamilton “neguinho” (ossia “piccolo ragazzo di colore“), si è subito scusato con il britannico dicendo che non era sua intenzione offendere. Piquet ha detto di essere stato mal interpretato, aggiungendo che “neguinho” può essere usato come abbreviazione di “persone in generale“.

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