F1, giallo sul caso Horner dopo la diffusione delle chat: “Mi interessa cosa metti sotto i vestiti”

Il caso Horner sembra destinato a lasciare degli strascichi nel mondo della F1. L’inchiesta interna della Red Bull ha ufficialmente scagionato il team principal, ma nelle ultime ore sono emersi nuovi risvolti attraverso la divulgazione degli screenshot di alcune chat compromettenti attribuite al manager inglese. Si tratta di nuovi elementi che se confermati minerebbero drasticamente la credibilità di Horner,mettendo nuovamente a repentaglio la sua posizione all’interno della Red Bull. Alcuni messaggi sono piuttosto compromettenti, dato che per esempio la collega chiede a Horner: “Cosa vuoi che indossi domani sull’aereo?“. E lui: “Non m’importa. È più interessante cosa indossi sotto i vestiti“.

Ogni tanto compaiono delle facce di lui, con richiesta di commenti. Poi si vede una foto, sfocata, senza commento che sembra un dito, insieme a continue allusioni sessuali, con la donna che sembra stare al gioco per un po’. Poi, il cambio di rotta: lei scrive “non capisco come sia possibile che uomini felicemente sposati si lascino andare a certi atteggiamenti“, al che Horner si difende e si scusa: “Non vorrei avessi pensato a un’aggressione sessuale, ti chiedo scusa“. Successivamente il team principal ha chiesto alla donna di cancellare tutte le conversazioni, forse temendo possibili ripercussioni.

Nel frattempo, attraverso un portavoce, la Red Bull ha reso nota una dichiarazione ai giornalisti presenti in Bahrain a nome di Horner. “Non commenterò speculazioni anonime, ma ripeto, ho sempre negato tutte le accuse. Ho rispettato l’integrità dell’indagine indipendente e ho collaborato pienamente in ogni fase del percorso. È stata un’indagine approfondita e corretta condotta da un avvocato specializzato indipendente e si è conclusa, respingendo la denuncia presentata. Rimango completamente concentrato sull’inizio della stagione“.