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Massima attenzione. La bolla creata dalla Formula 1 in questi primi tre appuntamenti tra Austria, Stiria e Ungheria ha dato ottimi risultati con soli due casi di positività al Covid-19 prontamente tracciati e isolati. Mascherina, igiene e massima sicurezza: misure imposte in maniera ferrea da Fia, Liberty Media e Formula 1 per dar vita a un Mondiale cominciato solamente nei primi di luglio. Ma proprio perché si ricerca la massima sicurezza, la Federazione internazionale in questi giorni starebbe monitorando attentamente la situazione epidemiologica in Catalogna in vista del Gran Premio di Spagna in programma a Barcellona tra il 14 e il 16 agosto.
In Spagna, infatti, nelle ultime settimane stanno aumentando sensibilmente i contagi tanto che a Madrid si parla di seconda ondata con 281 focolai attivi che coinvolgono oltre 3.000 persone. La Catalogna è la seconda regione più colpita e Barcellona ha attuato nuove misure restrittive imponendo la chiusura di tutti i locali della vita notturna e un coprifuoco da mezzanotte nei bar per la durata di due settimane. Una situazione complicata che preoccupa la F1 e stando a quanto riportato da BBC Sport la Fia starebbe monitorando attentamente i rischi di un approdo in Catalogna. Attualmente il Gran Premio è confermato come da calendario ma se la situazione peggiorerà non è esclusa una cancellazione.
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