“Al momento è una sfida, stiamo tutti affrontando la sfida del Coronavirus. Penso che la cosa fondamentale sia cercare di mantenere la F1 quanto più sicura possibile. Non possiamo correre rischi inutili, ma non possiamo nemmeno sopprimerci. Voglio dire, se l’intera economia si spegnesse completamente questo avrebbe un impatto molto più grave di quello del Coronavirus, che è comunque una minaccia molto seria, per questo dobbiamo prendere le necessarie precauzioni”. Queste le parole di Ross Brawn, direttore generale della Formula 1, durante la presentazione del nuovo partner 188bet. Il calendario del Mondiale ha per ora subito la cancellazione del solo GP in Cina, anche se al momento appare difficile capire se le altre gare si potranno disputare regolarmente.
“Stiamo lavorando con le autorità sanitarie locali per decidere quali debbano essere le azioni appropriate da intraprendere – ha proseguito Brawn -. Tutti i team, ad esempio, stanno riducendo al minimo il personale che viaggia. Quindi stiamo prendendo ogni ragionevole precauzione possibile e dobbiamo seguire i consigli delle autorità sanitarie. Al momento le prime tre gare si svolgeranno. Ma questa è una situazione che può cambiare da un giorno all’altro. Quindi dobbiamo reagire e rispondere di conseguenza”.
“Il GP della Cina? La ragione per cui abbiamo dovuto prendere la decisione in quel momento è che l’attrezzatura stava per partire e non poteva essere bloccata in alto mare – ha concluso Brawn -. Quindi abbiamo dovuto prendere questa decisione e rimandare la gara. Ma abbiamo grandi persone che lavorano per noi e lo fanno da molto tempo. Sanno come affrontare queste situazioni, conoscono tutte le sfide e tutti hanno risposto in modo fantastico per cercare di fare in modo di poter fare tutte le gare”.