
Logo F1 - Foto LiveMedia/Alessio De Marco
General Motors farà il suo ingresso in F1. L’approvazione è arrivata ieri, mercoledì 23 aprile, con la FIA che ha dato ufficialmente il via libera. Il colosso statunitense diventerà fornitore di motori a partire dalla stagione 2029, con lo sviluppo dei propulsori portato avanti da una nuova società composta da General Motors e TWG Motorsport, brand madre di Andretti Global. Il marchio americano fornirà i motori a Cadillac, che dal 2026 diventerà l’undicesimo team sulla griglia di partenza. Nel corso delle prime tre stagioni, la squadra utilizzerà i motori Ferrari. General Motors diventa così il quinto fornitore di motori della griglia. Al momento del suo ingresso, dovrà affrontare Ferrari, Mercedes, Audi e Red Bull, che lavora insieme a Ford per creare una nuova produzione di propulsori.
IL COMUNICATO DELLA FIA
“La FIA ha ufficialmente approvato la GM Performance Power Units LLC, società costituita da TWG Motorsports e General Motors per la costruzione di propulsori per il Cadillac Formula 1 Team, come fornitore di propulsori per il Mondiale di F1 a partire dal 2029“. Si apre così il comunicato ufficiale della FIA. “Il Cadillac Formula 1 Team entrerà in griglia nel 2026 e utilizzerà i propulsori Ferrari fino a quando i motori GM non saranno omologati per l’uso in gara“.
LE PAROLE DI BEN SULAYEM
“L’ingresso di GM Performance Power Units LLC. come fornitore autorizzato di motori per il campionato a partire dal 2029 segna un altro passo nell’espansione globale della Formula 1 e sottolinea il crescente interesse da parte di produttori automobilistici di livello mondiale come General Motors“, ha dichiarato il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem. “La loro dedizione all’innovazione, alla sostenibilità e alla competizione è pienamente in linea con la visione della FIA per il futuro del nostro sport. Inoltre, rafforza il nostro impegno a rendere il motorsport più accessibile e inclusivo in tutto il mondo, accogliendo nuovi produttori, facendo progredire la tecnologia e mettendosi in contatto con una base di fan più ampia e diversificata”.

“Con questa approvazione della FIA, continueremo ad accelerare i nostri sforzi per portare sulla griglia di partenza un propulsore di F1 di fabbricazione americana”, ha dichiarato invece Russ O’Blenes che è stato nominato CEO di GM Performance Power Units LLC. “Sono in corso lo sviluppo e la sperimentazione della tecnologia del prototipo del motore di Formula 1 del team, mentre sono in corso i preparativi per l’apertura di una struttura dedicata alla Performance Power Units LLC vicino al Charlotte Technical Center della GM nel 2026”.