Quarto team sotto esame nella prima parte di stagione 2018 della Formula 1: la scuderia McLaren. Il team di Woking per questo campionato ha confermato i due piloti Fernando Alonso e Stoffel Vandoorne fornendogli una monoposto nuova di zecca passata dalla motorizzazione Honda alla Renault. Ecco le pagelle di Sportface.it per la scuderia e per i due piloti a bordo della MCL32.
Scuderia McLaren, voto 6: Dichiarazioni di facciata a parte, secondo le quali la McLaren avrebbe dovuto competere con i grandi team per le prime posizioni della classifica costruttori, un balzo in avanti rispetto al 2017 c’è stato. L’affidabilità nelle prime gare è stata il vero punto di forza della scuderia di Woking che grazie soprattutto ad un pimpante Alonso è riuscita a conquistare ottimi piazzamenti in zona punti. Sul finale della prima metà di stagione, però, la powerunit ha dato non pochi problemi ad entrambi i piloti costringendoli spesso a penalità in griglia. Un voto 6 da valutare nel corso della seconda parte del campionato, per ora settima posizione nel costruttori.
Fernando Alonso, voto 7: Il quinto posto all’alba del Mondiale in Australia ha dato una carica positiva a Nando. La splendida performance a Melbourne ha aperto scenari diversi per lo spagnolo che, dopo aver contestato apertamente la motorizzazione Honda presente fino al 2017, ha promosso a pieni voti la decisione di affidarsi alla Renault. Prime cinque gare a punti, poi il triplo ritiro nel Principato di Monaco, in Canada ed in Francia per cadere in una serie di up&down (dovuti all’affidabilità della monoposto) ancora col punto interrogativo. Nonostante tutto Alonso ha mostrato un gran passo, nettamente migliore rispetto a quello del compagno di squadra. Sono 44 i punti in classifica per la nona posizione nella classifica piloti ed ora concentrazione assoluta sul finale di stagione dove Nando, purtroppo, disputerà i suoi ultimi Gran Premi di F1 prima di dare l’addio finale a 37 anni.
Stoffel Vandoorne, voto 5: Tre piazzamenti a punti nelle prime quattro gare poi il vuoto. Dopo un avvio molto positivo la McLaren ed i suoi tifosi speravano di vedere ben altri risultati dal giovane pilota belga. Dal Gran Premio d’Azerbaijan, quarta tappa stagionale, Vandoorne non riesce ad entrare in top-10 a causa di una scarsa concretezza soprattutto in qualifica. Tutte le sue statistiche vengono devastate dal paragone con Alonso e la classifica punti certifica la grossa differenza fra i due piloti. Vandoorne è a rischio, solamente otto punti in questa prima parte di stagione, con il fantasma di Lando Norris alle spalle e con la prima decisione della McLaren di puntare su Carlos Sainz in ottica 2019. Riuscirà il belga a riconquistare la fiducia con le prestazioni in pista?