Fernando Alonso anche in questa stagione sportiva si è dimostrato come una grande certezza della Formula Uno. Con la sua Aston Martin il pilota spagnolo ha fatto benissimo, soprattutto negli ultimi gp. Alonso ha parlato ai microfoni della rivista GQ Spain, sottolineando la sua voglia di tornare a vincere.
Le parole di Alonso: “Le squadre sono molto difficili da scegliere. L’anno scorso all’Aston Martin non sarebbe venuto nessuno, ma le condizioni a volte sono diverse. in un modo o nell’altro e nessuno ha la sfera di cristallo. Quando ero alla Renault, firmare per la Ferrari era la decisione logica, anche se poi sembra che tu abbia commesso un errore. Poi quando sono passato alla McLaren-Honda è successo molto peggio del previsto quello che ci aspettavamo, ma ricordo che tutti i commenti di quell’anno dicevano che la Honda aveva un grande vantaggio perché era nuova e aveva tutte le informazioni sui motori ibridi. Col senno di poi è molto facile parlare, ma bisogna sii molto fortunato nelle decisioni che prenderai. Quando le cose vanno bene, hai l’umore migliore per tutto e cerchi di goderti un po’ il momento. Mi sono pentito di non aver goduto molto dei campionati del mondo e delle vittorie quando sono arrivate. Ora che posso godermi i podi, ci provo divertirsi , perché non sai quando torneranno. Dopo i podi di quest’anno e avere una vittoria così vicina, sta diventando qualcosa di più che un semplice divertimento. Ora voglio vincere, anche se non è divertente, una vittoria o due sarebbe bello avere nel sacco e poi cambiare obiettivi“.
E ancora: “Non ho cambiato idea riguardo alla creazione di una famiglia, è una cosa che vorrei fare quando andrò in pensione, ci ho sempre pensato fin da bambino. La mia carriera si allunga, è vero, ma ci credo ancora che un giorno arriverà e neanche a me resta molto. Sono puntuale e i record sono lì per eguagliarli o superarli. Ma in questo momento, a dirvi la verità, non penso tanto al Mondiale, ma a continuare a crescere con l’Aston Martin e a fare passi avanti. Spero che arrivi una vittoria e poi inizierò a pensare al Mondiale quando arriverà. Se arriverà“.