“Spero di non vedere dei tweet da parte della Red Bull sul supporto alle donne, visto che oggi è la Giornata Internazionale della Donna. Sospendere la dipendente è stata una mossa da condannare, come anche lasciare Horner muoversi liberamente nel paddock, comportandosi come se fosse suo”. Così in un tweet su X Amanda Phillips, coordinatrice delle operazioni commerciali di Alpine F1, riguardo la vicenda Horner.