
Verstappen lo ha cacciato, F1 in rivolta
Bufera in casa Red Bull che riguarda l’intero mondo del motorsport: Max Verstappen l’ha cacciato, la Formula 1 è in rivolta! La situazione
Tra poco più di dieci giorni si tornerà a fare sul serio con l’inizio del Mondiale del 2025 di Formula 1. C’è tanta curiosità dopo i diversi cambiamenti apportati in questa stagione. Si ripartirà con Max Verstappen ancora favorito, su questo ci sono pochi dubbi. L’olandese, vincitore degli ultimi quattro titoli consecutivi, vuole una storica cinquina di fila (mai riuscita a nessuno) ma di sicuro dovrà fare i conti con la concorrenza rafforzata. Dalla Ferrari di Hamilton e Leclerc alla McLaren di Norris e Piastri: entrambe le scuderie vogliono riprendere da dove avevano finito.
Intanto una nuova bufera è pronta a scatenarsi sul classe ’97. Piovono critiche dopo la recente scelta che potrebbe esser stata “suggerita” (per usare un eufemismo) da parte della Red Bull e dallo stesso attuale campione del mondo. Tra i rivali più ostici incontrati in questi anni per arrivare ai trionfi, Max ha dovuto fare i conti con diversi piloti britannici. Prima Lewis Hamilton, poi George Russell e Lando Norris. Con tutti ci sono state anche delle scaramucce pubbliche in pista o nelle interviste.
Bufera in Formula 1, Verstappen lo ha cacciato! C’è l’annuncio
Con questo scenario, la scuderia di Milton Keynes non è di certo vista di buon occhio da parte dei media britannici che nel corso del tempo non hanno fatto mancare le loro critiche a Verstappen e alla Red Bull. La spaccatura è sembrata piuttosto evidente soprattutto con la famiglia del pilota. E per la nuova stagione sono arrivati due tagli alquanto “sospetti”.

Non fanno più parte del circus, infatti, Johnny Herbert e Damon Hill. Il primo è stato appiedato dalla FIA dopo 13 anni da commissario di gara, mentre il secondo non farà più parte del team inglese di Sky. A tal proposito l’ex pilota è intervenuto ai taccuini del “The Telegraph“, dicendo la sua senza troppi peli sulla lingua e rispondendo in maniera diretta all’intervistatore che gli chiedeva se ci fosse o meno l’olandese dietro al suo addio. “Mi piacerebbe pensare che la famiglia di Verstappen non c’entri nulla con questa scelta, spero di no ma non lo so” è l’entrata in tackle da parte di Hill. Poi rincara la dose.
“L’anno scorso mi stavano affidando solo gare poco attraenti. La Red Bull combatte con forza per difendere la sua posizione e a loro non piace la critica a Max, di sicuro non sono piaciute alcune cose che ho detto”, rivela. Hill insinua, in un certo senso, che la Red Bull abbia fatto pressioni per lasciarlo fuori. “Sostenevano che Sky UK si concentrasse solo sui piloti britannici, ma non è vero. Siamo sempre stati imparziali”.
Hill non manca modo di lanciare veri e propri macigni: “La Red Bull sa fare pressione quando vuole. Max ha interpretato a proprio vantaggio alcune regole come quella sul sorpasso, a parti invertite avrebbe pianto come un bambino! Vogliono sembrare i duri del quartiere ma quando le cose non vanno come dicono loro, piangono“, conclude.