
Viene subito naturale tracciare un parallelo tra due leggende della Formula 1 come Michael Schumacher e Lewis Hamilton, soprattutto ora che il pilota britannico ha intrapreso la sua avventura con la Scuderia Ferrari.
Schumacher approdò a Maranello nel 1996, in un periodo in cui la squadra non conquistava il titolo piloti dal 1979. La sua dedizione e il suo talento portarono la Ferrari a un’era di dominio, culminata in cinque campionati mondiali consecutivi dal 2000 al 2004. Hamilton, sette volte campione del mondo, ha deciso di unirsi alla Ferrari a partire da questa stagione, dopo una lunga e fruttuosa carriera con la Mercedes. La sua scelta rappresenta una sfida affascinante sia per lui che per la scuderia italiana, con l’obiettivo dichiarato di riportare il titolo a Maranello, assente dal 2007.
Il team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, ha espresso entusiasmo per l’arrivo di Hamilton, sottolineando l’obiettivo di competere al massimo livello e di sfruttare al meglio le potenzialità della vettura. Hamilton ha affrontato alcune critiche riguardo alla sua scelta, ma ha ribadito la sua determinazione nel perseguire nuovi successi con la Ferrari. La sua esperienza e il suo talento saranno fondamentali per affrontare le sfide che lo attendono in questa nuova fase della sua carriera e i test del Bahrain in un ceto senso hanno trasmesso fiducia, nonostante le difficoltà tecniche. Il confronto tra Schumacher e Hamilton in Ferrari sarà inevitabile, ma ogni epoca ha le sue gemme. Se Schumacher ha costruito un’era di dominio con la Rossa, Hamilton ha l’opportunità di scrivere un nuovo capitolo nella storia della scuderia e nella sua bacheca personale. Solo il tempo dirà se riuscirà a superare le imprese di Schumi.
La monoposto di Schumi al Castello Sforzesco: l’ovazione è da brividi
Il Gran Premio di Australia è sempre più vicino e pochi giorni fa Milano è stata la scena di un evento che ha visto la partecipazione di numerosi tifosi del Cavallino Rampante. In occasione della presentazione della nuova SF-25, è stato allestito un vero e proprio spettacolo in cui Leclerc ed Hamilton hanno sfrecciato per le strade di Milano, mandando la folla in visibilio. Avere Hamilton in scuderia non può che riportare alla memoria i grandi successi di Schumacher, unico pilota insieme all’inglese ad aver vinto 7 titoli mondiali.

Vasseur ha presentato la serata al cospetto della monoposto che nel 2004 portò a Maranello l’ultimo titolo del tedesco, nonché il penultimo per la Ferrari. La folla è esplosa in un’ovazione clamorosa quando è stato il momento di omaggiare Michael Schumacher, con la speranza di tornare a vivere tempi d’oro come quelli dei primi anni 2000. Dopo l’omaggio al pilota tedesco, anche Charles Leclerc ha detto la sua al Team Radio durante la sua esibizione: “Bellissimo essere qui, proveremo a rendervi felici in questa stagione”.