La Ferrari ha dimostrato un ottimo passo nel corso della gara sprint del Gran Premio degli Stati Uniti, terminando in seconda e quarta posizione. Carlos Sainz ha firmato il sorpasso su Lando Norris nel corso dell’ultimo giro, approfittando di un errore del rivale per conquistare il secondo gradino sul podio, mentre un amareggiato Charles Leclerc colleziona la medaglia di legno. I due ferraristi sono stati protagonisti di un duello iniziale, tanto da sfiorare il contatto in alcuni momento, fino al sorpasso dello spagnolo ai danni del numero 16. Sainz si dice soddisfatto: “Charles è l’ultima persona con cui vuoi vivere certi momenti, ma credo che abbiamo tenuto le cose pulite“, ha affermato a Sky. Leclerc è rimasto vago, riassumendo la situazione: “La scelta di Sainz ha pagato di più alla fine. Non entro nel dettaglio, è così”.
Gli animi in casa Ferrari vanno placati, e in fretta. Tra poche ore i piloti dovranno scendere nuovamente in pista, a caccia della pole position. Alla Rossa serve una qualifica perfetta per sognare il successo su una pista che la vede favorevole. “La nostra macchina non è nelle migliori condizioni in qualifica“, ha ammesso Sainz dopo la gara sprint. Ieri il numero 55 ha collezionato la quinta posizione, mentre Leclerc ha conquistato la terza piazza. Nelle qualifiche tradizionali servirà mettersi davanti alla McLaren, con il team papaya che ha sofferto nella fase finale della gara. La Ferrari, che in ottica costruttori ha accorciato le distanze di sei punti, guadagnandone dodici a fronte dei sei del team di Woking, deve però prendere in considerazione un’ulteriore variabile, che potrebbe rendere le qualifiche ancora più complesse: Oscar Piastri. L’australiano, che ieri è stato eliminato in SQ1 a causa dei track limits, è pronto a tornare tra le prime file. Senza poi considerare un Max Verstappen in forma, una Mercedes altalenante che potrebbe però nascondere un asso nella manica ed eventuali track limits… Ad Austin andrà in scena una caccia alla pole position da cardiopalma.