In Formula 1, si sa, il pericolo è sempre dietro l’angolo. Ma quello che è accaduto a Felipe Massa durante il weekend del Gran Premio d’Ungheria 2009 ha tenuto col fiato sospeso tutti i tifosi ferraristi e tutti gli appassionati del mondo dei motori. Nello storico tracciato dell’Hungaroring va in scena la decima prova del Mondiale e la Ferrari si presenta a questo appuntamento con l’ambizione di poter insidiare Renault, McLaren e Red Bull per la lotta al podio. Nelle libere è dominio McLaren con Lewis Hamilton e Heikki Kovalainen che dettano legge mentre la concorrenza insegue con qualche decimo di gap. Ma è nelle qualifiche che il weekend in Ungheria prende una piega decisamente diversa dal solito.
Dopo aver registrato un crono in 1:20.823 nel Q2, Massa affronta i minuti finali della seconda fase di qualifica quando, nel giro di pochi secondi, si ritrova direttamente contro le barriere. Improvvisamente la sua Ferrari finisce contro le recinzioni e Massa rimane all’interno dell’abitacolo privo di coscienza e con una profonda ferita sopra l’occhio. Le immagini sono davvero terrificanti, la regia prova ad evitare la trasmissione in diretta e dopo qualche minuto mostra un replay di quanto accaduto. Dal rallenty si nota come una molla meccanica, staccatasi dalla Williams di Rubens Barrichello, finisca a tutta velocità contro il casco del brasiliano.
Dopo l’incidente Massa è stato trasportato al centro medico del circuito e successivamente all’ospedale AEK di Budapest. Oltre al profondo taglio sulla fronte, Felipe ha subito una lesione alla parte sinistra del cranio e una commozione cerebrale. Sottoposto a un intervento chirurgico, il pilota brasiliano è poi tornato in patria per la riabilitazione e dopo qualche mese ha confermato che sarebbe tornato nuovamente in pista nel Mondiale 2010, ancora una volta a bordo di una Ferrari.
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