Amarcord

L’angolo del ricordo: Messico 2016, Vettel-Verstappen scintille in pista

Sebastian Vettel, Ferrari 2016 - Foto Antonio Fraioli

Mentre la Mercedes dominava e proseguiva il duello iridato tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg, dietro accadeva il caos più totale. Ogni gara nel Mondiale 2016 di Formula 1, Red Bull e Ferrari lottavano per conquistare quantomeno il terzo gradino del podio non riuscendo a prevalere nel confronto prestazionale con le Frecce d’argento. Quattro piloti per un piazzamento tra opportunità e regali da sfruttare alla prima occasione.

L’appuntamento odierno de ‘L’angolo del ricordo’ è dedicato al Gran Premio del Messico 2016, un’edizione nel quale Lewis si avvicinò sensibilmente a Nico nel Mondiale piloti. Ma il nostro focus è su ciò che accadde qualche chilometro più indietro con la lotta, non senza scorrettezze, fra la Ferrari di Sebastian Vettel e le Red Bull di Max Verstappen e Daniel Ricciardo.

Tutto cominciò non appena il ferrarista riuscì a raggiungere Max nel tentativo di superarlo. Ma Verstappen, come ben sappiamo, anche nei primi anni di carriera si dimostrò un osso duro, spesso sopra le righe. Messo sotto pressione, l’olandese sbagliò l’approccio in curva 1 e andò lungo sull’erba per poi tirare dritto e rientrare in pista nuovamente davanti a Vettel. Una manovra che fece andare su tutte le furie Seb che, stretto nella morsa della Red Bull con Ricciardo alle spalle, cominciò a lamentarsi pesantemente contro la direzione gara. Nervosismo che peraltro lo portò a cambiare direzione in frenata rischiando la collisione con l’australiano, pronto all’attacco all’interno.

Esito del confronto? Cinque secondi di penalità a Verstappen per aver guadagnato del vantaggio uscendo fuori pista, dieci a Vettel per guida pericolosa. Ricciardo sul podio, Max quarto e Seb quinto con il tedesco che dopo il taglio del traguardo affiancò l’olandese mostrandogli tutta la sua disapprovazione. “È un ragazzo frustrato e lagna nel team radio come un bimbo“, disse Verstappen. Accuse ignorate dal ferrarista che nel post gara preferì scusarsi con Ricciardo per la difesa piuttosto aggressiva.

https://streamable.com/d23g9f

SportFace