Il Mondiale 2017 di Formula 1 per i ferraristi passerà alla storia come uno dei campionati più sfortunati degli ultimi anni. Difficilmente dopo le recenti stagioni ci si aspettava un exploit così importante da parte della Ferrari, capace di mettere in grossa difficoltà Lewis Hamilton e la Mercedes soprattutto nella prima parte della stagione. Ma dal trionfo dell’Hungaroring, con lo splendido lavoro di squadra tra Vettel e Raikkonen, in poi le cose cambiarono. Dopo l’estate le prime delusioni tra Spa e Monza, a seguire la disastrosa trasferta asiatica cominciata a Singapore con il patatrac tra le due Rosse.
Ambizioni calpestate da un mix di errori e sfortuna, morale sotto ai tacchi. È per questo che la vittoria al Gran Premio del Brasile, nel finale di stagione, rappresenta una piccola ma importante rivincita per Sebastian Vettel e la Ferrari. L’appuntamento odierno de ‘L’angolo del ricordo’ ci porta indietro alla tappa di Interlagos del 2017 dove Seb tornò sul gradino più alto del podio dopo sette gare di pura sofferenza.
Quella domenica il tedesco partiva dalla seconda casella della griglia, in pole c’era Valtteri Bottas. Pit-lane, invece, per l’altra Mercedes di Hamilton (già campione del mondo) che a Interlagos scontò tutte le penalità per gli aggiornamenti sulla powerunit. Un’occasione d’oro, dunque, per Seb che al via dominò la scena con un sorpasso lampo in curva 1. Poco da fare per Bottas che scatta bene ma al momento della frenata si vede sorpreso dalla Rossa di Vettel all’interno. Il sorpasso al via permette al tedesco di controllare agevolmente la gara senza concedere l’utilizzo del DRS al rivale che a sua volta si vede insidiato dall’altra Ferrari di Raikkonen.
In fiducia e con calma olimpica, Vettel cancella tutte le scorie degli ultimi mesi e dà dimostrazione di una prova di forza eccellente. Hamilton rimonta ma si ferma ai piedi del podio mentre Seb scatena tutta la sua gioia con dei ‘donuts’ davanti al pubblico brasiliano. Una piccola rivincita al termine di una stagione illusoria.
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