Dopo un 2016 disastroso dal punto di vista prestazionale, la Ferrari nell’anno successivo si presenta con una macchina capace di dare del filo da torcere a Mercedes lungo la prima parte del campionato. La SF70H è l’arma a disposizione di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen per rilanciare i sogni iridati della Rossa in una stagione dove il titolo è rimasto “vacante” per via dell’addio di Nico Rosberg, campione 2016. È così che il Mondiale presenta un duello tra Hamilton e Vettel, unici protagonisti di un campionato dominato dalle “prime guide” di Mercedes e Ferrari. E la vera e propria lotta fra i due piloti scoppia nel famoso episodio di Baku.
Domenica 25 giugno 2017 va in scena il Gran Premio d’Azerbaijan e tra le vie della capitale azera si preannuncia una gara mozzafiato. Una Monaco con maggiore spazio e maggiori rettilinei per cercare il sorpasso, pur sempre mantenendo presente la vicinanza ai muretti che potrebbero porre fine al GP da un momento all’altro. La gara, infatti, è all’insegna della safety car a causa di incidenti e vari problemi tecnici. Dopo la rimozione della Toro Rosso di Kvyat la gara riprende al 17° giro, poi un altro stop per la rimozione dei detriti. In testa c’è Hamilton che però nel guidare il gruppo accelera e rallenta in maniera eccessiva scaturendo l’ira di Vettel. Seb, stanco di questo movimento snervante, in regime di safety car si affianca al britannico e gli rifila una ruotata: un fallo di reazione, punito giustamente dalla direzione gara con una penalità stop&go di 10 secondi.
Team radio, proteste e sfortunate casualità. Hamilton oltre al danno subisce anche la beffa poiché dopo un altro stop forzato si trova a fare i conti con il cuscinetto dell’abitacolo mal incastrato. E Vettel, nonostante la penalità, riesce a chiudere la gara al quarto posto proprio davanti a Lewis. Vince Ricciardo, secondo Bottas in rimonta con un sorpasso sulla linea del traguardo sul giovane Stroll. Ma a far notizia è certamente la querelle Lewis-Seb, la quale ruberà la scena nel post gara e nelle settimane successive. Una reazione d’ira scaturita da un atteggiamento vistosamente provocante. Guerra in pista e guerra mentale, Hamilton e Vettel quell’anno daranno spettacolo fino al ko tecnico della Ferrari nel trittico asiatico.
https://streamable.com/ok43n