
Charles Leclerc, pilota Ferrari
La Ferrari è reduce da uno dei peggiori disastri della sua leggendaria storia in Formula Uno.
Il weekend del Gran Premio di Cina ha lasciato strascichi gravissimi nella Scuderia di Maranello, un disastro senza precedenti arrivato dopo una prima parte di fine settimana da sogno. Un weekend iniziato benissimo, con la pole position di Lewis Hamilton per la gara sprint e la successiva vittoria della sprint da parte del pilota britannico. Un appuntamento con la storia, considerando che sia per il sette volte campione del mondo sia per la Ferrari si è trattato della primissima vittoria in una gara sprint. Il quinto e sesto posto in qualifica, confermato poi nella gara della domenica, aveva aperto qualche crepa e aveva riportato in evidenza le difficoltà della Rossa.
Il disastro è arrivato poi al termine del Gran Premio, con la doppia clamorosa squalifica arrivata prima per Charles Leclerc e poi per Lewis Hamilton. Il monegasco ha perso infatti il quinto posto conquistato in gara a causa del peso della vettura, un chilogrammo in meno rispetto al minimo consentito. Il britannico, invece, ha perso la sua sesta piazza a causa del fondo irregolare sulla sua monoposto. Un doppio errore gravissimo e umiliante, che costringerà la Ferrari a tornare a lavorare a testa bassissima. Dopo le difficoltà della prima gara in Australia, con il decimo posto di Hamilton e l’ottavo di Leclerc, anche il secondo Gran Premio della stagione si è chiuso dunque in maniera tremenda, nonostante l’ottimo inizio con la vittoria nella sprint.

Leclerc pessimista in vista del Giappone: dichiarazioni pesanti del monegasco
Il terzo appuntamento della stagione sarà a Suzuka, in Giappone, e la Ferrari sarà chiamata obbligatoriamente a dare una risposta immediata in pista. Servirà un grande risultato per spegnere sul nascere critiche e polemiche arrivate dopo la Cina. Una situazione sicuramente non semplice, considerando anche la forza della principale rivale, la McLaren. Il team campione del mondo in carica ha vinto i primi due Gran Premi della stagione, prima con Lando Norris e poi con Oscar Piastri.
McLaren che anche in Giappone arriverà come la forza principale del paddock, come ammesso dallo stesso Leclerc dopo il Gran Premio di Cina: “Verso Suzuka non sono ottimista. Per adesso, siamo molto lontani dalla McLaren, specialmente in qualifica. Lewis ha ottenuto più del potenziale della macchina nelle Qualifiche Sprint, ma le qualifiche del sabato hanno detto esattamente dove siamo: siamo a tre decimi dalla McLaren, poi come passo-gara siamo piuttosto simili ma non possiamo fare miracoli se partiamo quattro-cinque posizioni dietro, dobbiamo dunque migliorare”.
Pessimismo e tante difficoltà dunque in casa Ferrari, ma servirà necessariamente una risposta in pista.