Settimana numero cinque per la stagione NFL 2022/2023 e si ha già un primo risultato da segnalare: non ci sono squadre ancora a quota zero. Tutte e trenta due le franchigie hanno vinto almeno una partita in questo inizio di Regular Season. Chi invece è a zero sconfitte sono i Philadelphia Eagles, guidati da un Jalen Hurts che sembra aver compiuto quel salto di qualità che tutti si attendevano. La vittoria numero cinque è arrivata nel difficile stadio degli Arizona Cardinals per 20-17. E chissà che proprio su quel campo non rivedremo la squadra della “città dell’amore fraterno” tra qualche mese in occasione del Super Bowl LVII.
Nella NFC East continua anche la marcia dei Dallas Cowboys con il QB di riserva Cooper Rush. Per i texani è arrivata la vittoria per 22-10 su dei Los Angeles Rams che sembrano abbastanza in crisi in questo avvio di stagione dopo il trionfo nello scorso Super Bowl. E inaspettatamente con lo stesso record di 4-1 ci sono anche i New York Giants, che al Tottenham Stadium di Londra hanno rovinato la festa alle migliaia di tifosi Packers accorsi da tutto il vecchio continente per vedere la propria squadra per la prima volta al di qua dell’oceano. Partita gentilmente regalata da Rodgers e compagni, che avanti 20-10 all’intervallo sono spariti dal campo nei secondi 30′ di gara. Chi invece è fermo a una vittoria e quattro sconfitte nella divisione sono i Washington Commanders, sconfitti in casa 17-21 dai Tennessee Titans.
La sconfitta dei Packers lascia i Minnesota Vikings soli al comando della NFC North: 29-22 lo score con il quale si sono aggiudicati il match contro gli storici rivali dei Chicago Bears. Maiuscola performance del QB Kirk Cousins e del RB Dalvin Cook.
C’è stato spazio in questa domenica di football anche per qualche vittoria roboante. E’ il caso innanzitutto dei New England Patriots, in grado di lasciare addirittura a zero i malcapitati Detroit Lions: è finita 29-0 per la squadra del Massachusetts. Ancora maggiore lo scarto con il quale i Buffalo Bills hanno dominati i Pittsburgh Steelers 38-3. Vittoria in trasferta con il punteggio di 15-37 per i San Francisco 49ers di Jimmy Garoppollo contro i Carolina Panthers. E terza vittoria in stagione per i New York Jets, che da anni non partivano così bene: 40-17 lo score finale ai danni dei Miami Dolphins, che c’è da dire son dovuti ricorrere al terzo QB dopo gli infortuni a Tagovailoa e Bridgewater.
Ai Seattle Seahawks non è bastato un Geno Smith che a trentadue anni pare finalmente essere riuscito a trovare una sua dimensione da QB titolare. Nonostante i tre touchdowns pass messi a segno dall’ex scelta da primo giro, la difesa non ha retto contro i Saints. E’ finita 39-32 per New Orleans, con una prestazione stellare di uno dei jolly più particolari dell’intera lega: Taysom Hill, un quarterback che negli anni si è riciclato un po’ running back, un po’ tight end. E viene schierato ovunque sul campo, per la disperazione delle difese avversarie che spesso vanno in confusione. Nella NFC South tornano al successo anche Brady e compagni: 21-15 lo score con il quale i Buccaneers hanno superato i Falcons.
Emozioni a non finire tra Chargers e Brown, in un match in cui le corse l’hanno fatta da padrona: Austin Ekeler chiude con 173 yards corse e un touchdown, Nick Chubb con 134 e due touchdowns. Alla fine decide un calcio di Bertoler, che consegna la vittoria a Los Angeles per 28-30. Si fermano a sorpresa i Jaguars, sconfitti in una partita a basso punteggio dagli Houston Texans 6-13, mentre sempre in AFC nel ‘Sunday Night Football’ i Baltimore Ravens hanno sconfitto i Cincinnati Bengals 19-17 grazie ad un field goal allo scadere del solito, straordinario, kicker Justin Tucker.