Il lineman dei Kansas City Chiefs vincitori dell’ultimo Super Bowl, Laurent Duvernay-Tardif, decide di rinunciare a disputare la stagione entrante del football americano, usufruendo della clausola di “opt out”, che concede ai giocatori della lega la possibilità di sospendere il proprio contratto per non disputare la stagione 2020 in ragione della pandemia in corso, negli Usa e nel mondo.
Duvernay-Tardif preferisce fare il medico nei prossimi mesi al fine di aiutare i malati in corsia, poiché ha completato gli studi in medicina nel 2018. Pur non avendo ancora completato la specializzazione a causa degli impegni da atleta professionista, è da mesi ‘in prima linea’ nella lotta al Covid-19 come assistente in una casa di cura per lungo degenti a Montreal.
Il 29enne ha spiegato la sua scelta ai media: “Si tratta di una delle decisioni piu’ difficile della mia vita, ma devo seguire le mie convinzioni e scegliere cio’ che personalmente credo sia giusto fare. Il mio impegno in prima linea durante la off-season mi ha portato a sviluppare una prospettiva diversa riguardo la pandemia e lo stress che causa agli individui ed ai nostri sistemi sanitari. Non mi posso permettere di diventare un potenziale veicolo di trasmissione del virus verso la nostra comunita’ semplicemente per praticare lo sport che amo. Se proprio devo correre dei rischi, lo faro’ prendendomi cura dei pazienti”.