Il Draft 2020 della National Football League si svolgerà dal 23 al 25 aprile in uno studio televisivo, senza la presenza di giocatori, tifosi e media. La scelta arriva in seguito all’emergenza coronavirus, che però non fermerà l’evento inizialmente in programma a Las Vegas. I giocatori saranno intervistati in videoconferenza. “Può servire a uno scopo molto positivo per i nostri club, i nostri fan e il Paese – afferma il commissario NFL Roger Goodell in una bozza inviata alle franchigie. -. Non vi è alcuna garanzia che possiamo selezionare una data diversa ed essere sicuri che le condizioni saranno significativamente piu’ favorevoli di quanto lo siano oggi”.
“Non porteremo i potenziali clienti e le loro famiglie alla bozza, e la bozza stessa sarà condotta e trasmessa in televisione in modo da riflettere le condizioni attuali. Tutti i club dovrebbero ora fare la pianificazione necessaria per condurre le operazioni di sorteggio in un luogo esterno alla propria struttura, con un numero limitato di persone presenti e con risorse tecnologiche sufficienti per consentire di comunicare internamente, con altri club e con i quartieri generali”.