“Gli sport equestri raggiungono un obiettivo fondamentale grazie all’individuazione della figura del cavallo-atleta”. Lo ha dichiarato Marco Di Paola, Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, commentando con soddisfazione la Riforma dello Sport, recentemente approvata dal Consiglio dei Ministri.
“Si è trattato di un percorso lungo e complesso, per il quale la FISE si è molto impegnata, e che oggi arriva finalmente alla conclusione anche con l’inserimento delle norme che riguardano il benessere e la cura degli animali impegnati nelle competizioni sportive. Abbiamo ritenuto e continuiamo a ritenere – ha aggiunto Di Paola – che nel nostro sport gli atleti siano due: l’uomo e il cavallo. Si tratta di un traguardo storico e di riconoscimento fondamentale per gli Sport Equestri, per il raggiungimento del quale voglio ringraziare il Ministro Vincenzo Spadafora e lo staff del Dipartimento dello Sport che, in un anno particolare che ci ha visti tutti coinvolti nell’emergenza sanitaria, sono riusciti a dare vita a questo fondamentale passaggio legislativo, mantenendo l’impegno preso con il mondo degli sport equestri e con i cavalli protagonisti delle attività sportive al pari di cavalieri e amazzoni”.