“Siamo in questo bellissimo scenario di Piazza di Siena, un bene monumentale all’interno di Villa Borghese, un bene ambientale che i romani ci concedono di utilizzare per il nostro evento sportivo. Dal 2017 insieme a Sport e Salute e Coni cerchiamo di rendere sempre più bello e fruibile questo magnifico posto”. Sono le parole di Marco Di Paola, presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, a margine della presentazione della Nazionale azzurra. “Devo dire che siamo soddisfatti, c’è un tempo meraviglioso e questo aiuta la manifestazione, soprattutto all’aperto – ha proseguito Di Paola -. Inoltre i cavalli all’interno di una villa bella come questa si trovano a loro agio: speriamo che tantissimi romani e non solo ci vengano a trovare”.
“Siamo una squadra giovane, con tanti debuttanti come Giacomo Casadei, che ha 22 anni. Logicamente mi auguro che vada tutto bene, è una squadra che mi piace molto; Lorenzo Camilli non monterà Odense Odeveld ma Chacco’s Girlstar, mentre Lorenzo De Luca dovrà fare il Lorenzo De Luca”. Queste le parole del capo equipe del team Italia, Marco Porro, a margine della conferenza di presentazione della Nazionale azzurra per Piazza di Siena. A proposito delle squadre che potrebbero maggiormente insidiare l’Italia, Porro ha sottolineato come Svezia e Irlanda siano “molto forti”.
“Le aspettative sono alte nel senso che quando si fa parte della squadra è necessario partire con delle aspettative perché c’è un sogno che vuoi che si realizzi. I miei cavalli sono in grande forma e spero per i miei compagni e per me che venerdì si incastri tutto come dovrebbe”. Sono le parole di Giulia Martinengo Marquet, a margine della conferenza stampa di presentazione della Nazionale azzurra. “Siamo qui per provare a vincere, non c’è alcun dubbio che ogni amazzone e ogni cavaliere darà il massimo in Coppa delle Nazioni – ha proseguito l’amazzone italiana -. È uno sport particolare, meraviglioso ed emozionante ma sono molte le componenti. È bello poter dire che siamo all’altezza delle altre squadre, e questo è un fatto, poi però quel giorno deve essere il nostro giorno; se così sarà bene, se così non sarà ce l’avremo comunque messa tutta e nessuno avrà nulla da recriminare”, ha poi concluso.