Guido Grimaldi scrive una nuova pagina della storia del salto ostacoli. L’azzurro ha ottenuto la vittoria del Gran Premio di Abu Dhabi, nel corso della seconda settimana di gara dell’Al Shira’aa International Horse Show. Il 41enne italiano, in sella al baio olandese Gentleman, non ha solo vinto il suo primo GP internazionale, ma è anche diventato il primo cavaliere non professionista a vincere un Gran Premio di Coppa del Mondo. Grimaldi ha concluso la prima manche senza errori, ripetendosi nella seconda con un tempo ancora più veloce, in 39.67 secondi. Sul podio con Grimaldi, sono saliti l’emiratino Abdullah Humaid Al Muhairi su Chacol con un tempo di 40”63 e percorso netto e il tedesco Christian Ahlmann con D’Aganiz 2000 Z in 38”27 e una penalità .
Nella giornata di ieri invece, in Qatar, Roberto Previtali ha ottenuto la terza posizione nel Gran Premio in notturna di Doha. Il carabiniere azzurro, in sella a Qashquai SB, ha firmato un doppio percorso netto in 37”08 secondi. Per Previtali si tratta del secondo podio consecutivo in un Gran Premio, dopo quello ottenuto la scorsa settimana con Esteban de Hus. La prova è stata vinta dall’austriaco Gerfried Puck su Equitron Naxcel V in 37″00. A Jeddah, in Arabia Saudita, nel Gran Premio del Drift International Equestrian Show, Michele Previtali su Dictator d’Aubry ha raggiunto lo stesso piazzamento del fratello con due percorsi netti. La garaè stata vinta dal canadese Bhaskar Dasgupta su M Hooligan DG.
Trionfo olandese a Lipsia
Il campione in carica della Coppa del Mondo di driving, l’olandese Bram Chardon, ha ottenuto il successo a Lipsia nella prova di tiro a quattro. Chardon aveva fatto faville già nelle gare precedenti, vincendo sia il giorno 1 che il giorno 2 al Partner Pferd. Il podio è una questione di famiglia e a concludere in seconda posizione è il padre di Bram, Ijsbrand Chardon, ex campione della Coppa del Mondo. In terza piazza un terzo olandese: Koos de Ronde, in gara tramite wild card.
La gara ha visto solo tre squadre arrivare al drive off, dopo un giro iniziale sull’anello di Jeroen Houterman. Koos de Ronde ha tagliato la trave Longines in soli 148.12 secondi, ma ha poi dovuto fare i conti con otto punti di penalità , che gli hanno fatto terminare il percorso in 156.12. Ijsbrand Chardon ha invece firmato un ottimo 143.12, ma come il connazionale, ha collezionato otto punti di penalità , concludendo in 151.12. Infine, Bram Chardon ha raggiunto il termine del percorso in 143.96, ma ha avuto dalla sua il basso numero di penalità : solo quattro, per un tempo finale di 147.96. I risultati odierni portano Bram Chardon alle spalle solo del leader Boyd Exell, ed è ora a caccia della vittoria della Coppa del Mondo. La concentrazione delle squadre si sposta già sulla prossima prova: quella di Bordeaux. La finale della World Cup è in programma per il 9 febbraio.