Danza Sportiva - Foto Federazione Italiana Danza Sportiva
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Si sono chiusi dopo tre weekend di gare i Campionati Italiani 2022 di danza sportiva, andati in scena per la prima volta al Palaghiaccio di Catania, che ha sostituito la tradizionale sede di Rimini. Una manifestazione che ha visto coinvolti quasi 3000 atleti provenienti da tutta Italia, con diverse discipline presenti dal latin style (tecnica, sincronizzato e coreografico) al freestyle (tecnica, sincronizzato, coreografico e battle).
Una prima volta, quella nella città etnea, che ha visto anche un’ottima affluenza di pubblico come sottolineato dalla presidente della della Federazione Italiana Danza Sportiva (FIDS) Laura Lunetta: “Catania è una città innamorata della danza, c’è grande passione e per questo abbiamo voluto assegnarle tre campionati italiani – spiega – Siamo stati accolti con calore e affetto, adesso abbiamo tanti progetti all’orizzonte per rilanciare la danza sportiva in Italia. A settembre ci saranno gli Internazionali di Roma, che vorremmo fossero presentati da Lorella Cuccarini, donna che ha fatto la storia della danza sulla tv italiana. Inoltre vorremmo premiare anche Maria De Filippi, per lo spazio che ha dato alla nostra disciplina nel corso degli anni. Inoltre vorremmo riconoscere il titolo di insegnante di danza, in questo senso c’è stato un incontro con il Ministro Dario Franceschini.”
Grande soddisfazione espressa anche dalla Regione Sicilia, attraverso le parole dell’assessore al turismo, sport e spettacolo Manlio Messina: “E’ stato un evento di grande prestigio, motivo di orgoglio per tutta la Regione che si è messa in mostra. Questi eventi rientrano nel nostro piano di rilancio del turismo sportivo, speriamo di ospitarne molti altri.”
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