“PNRR? Un treno che è passato una sola volta nella vita. 209 miliardi di euro. I problemi del paese sono tantissimi. Quanto è stato dato del PNRR al comparto sport? Un miliardo su 209. Siamo all’ultimo posto in tantissime classifiche e ci danno di meno? Già questo fa capire che non ci siamo. Di questo miliardo si danno 700 milioni al sistema e 300 milioni all’impiantistica. Chi c’era non è stato capace o non ha avuto gli strumenti tecnici o politici di convincere a fare una cosa diversa. Noi siamo un ente pubblico al 100%, ma vi sembra normale che di 700 milioni di euro, il Coni non abbia avuto un euro dal PNRR”. Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò, nel suo intervento al “Forum Osservatorio Valore Sport” in corso di svolgimento allo stadio Olimpico: “Ci sono tante idee e molte confuse. Il problema più grande secondo me è che se non c’è continuità, è impossibile riuscire a fare una cosa fatta bene. Il 24 giugno del 2019 abbiamo portato a casa le Olimpiadi Invernali del 2026. Ma noi da quella data a oggi siamo al quarto governo, e ognuno di questi governi ha messo una delega diversa che si occupa si sport, che si porta dietro anche altre persone con altre deleghe. Nel frattempo è entrato in campo Sport e Salute. E’ impossibile riuscire a fare un discorso non solo a lungo, ma anche a breve termine. Questo è uno dei grandi problemi, non c’entrano niente la destra, la sinistra e i governi tecnici. Lo sport dovrebbe essere una cosa uguale per tutti”.
Malagò: “PNRR? Calcolo imbarazzante, il Coni non ha avuto un euro”
Giovanni Malagò - Foto Osservatorio Promozione Sportiva