“Impressionante il parterre. Tema all’ordine del giorno, soprattutto dopo il bagno della Hidalgo di oggi. Lo sport sta provando a unire dove la politica non riesce, é una missione complicatissima, ma sempre al centro dei principi della carta olimpica”. Queste le parole del presidente del Coni, Giovanni Malagó, a margine della presentazione Aspenia “Sfida Olimpica. Politica ed economia dello Sport” a Palazzo Grazioli. “I presupposti, seppur complessi, ci sono tutti – ha aggiunto -. Oggi si parla di geopolitica. Vorrei ricordare che Israele e Palestina per il Cio sono già due stati, quando leggi che la soluzione del problema potrebbe essere la realizzazione di due stati, ti fa capire quanto siamo avanti”. E ancora: “Molti paesi non riconosciuti a livello internazionale, da noi rappresentano sempre un popolo con una sua bandiera e identità. Oggi i paesi, al di là delle realtà democratiche o meno, vedono lo sport come riflesso dell’immagine del loro paese. Investono nello sport per promuoverlo e promuovere loro stessi“.
Giovanni Malagò: “Lo sport sta provando a unire dove la politica non riesce”
Giovanni Malagò - Foto Giancarlo Gobbi GMT CONI