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Giornata molto positiva per l’Italia Team ai Giochi Europei di Cracovia. Due medaglie d’oro nel tiro a volo con contestuali carte olimpiche. Un argento e un bronzo nell’ultima giornata del programma della scherma. Quattro bronzi nel pugilato e soprattutto un finale per l’oro, con Aziz Abbes Mouhiidine che conquista anche il pass individuale per Parigi 2024 nella categoria 92 kg.
Al Wroclaw Shooting Centre l’Italia Team festeggia ben due carte olimpiche nella stessa giornata, riempiendo di fatto tutti gli slot a disposizione nel settore femminile (due nello skeet e due nel trap) grazie alla prestazione impeccabile di Jessica Rossi. Primo posto in qualificazione con 123/125, primo posto nel ranking match di semifinale, primo posto nella finale a quattro davanti alla finlandese Makela-Nummela e alla slovacca Spotakova. “Questa gara mi ha ricordato l’Olimpiade di Londra – ha raccontato l’azzurra – Ieri è stata una giornata perfetta, poi però ho avuto un’intossicazione alimentare. È stato difficile, ma è arrivato l’unico oro che mi mancava. Ci sono, sono la stessa Jessica Rossi del 2012″.
Gara perfetta anche per Mauro De Filippis. Terzo in qualificazione, l’azzurro ha chiuso in seconda posizione il ranking match dietro al ceco Stepan, avversario per l’oro e per Parigi 2024 sino all’ultimo piattello della finale, chiusa da De Filippis con un inarrivabile 32/35. Alla Tauron Arena la scherma azzurra ha salutato i Giochi Europei con un en plein di medaglie nelle gare a squadre: due ori, due argenti e due bronzi è il bilancio finale, al quale si aggiunge il bronzo conquistato da Eloisa Passaro nella sciabola individuale. Martina Criscio, Rossella Gregorio, Chiara Mormile e la stessa Passaro hanno conquistato l’argento nella sciabola a squadre, battute 45-38 dalla Francia in finale al termine di una giornata decisamente positiva. Le azzurre hanno infatti superato nei quarti l’Azerbaigian con il punteggio di 45-42 e poi hanno battuto 45-40 l’Ungheria in semifinale, raccogliendo punti preziosi nel ranking di qualificazione per Parigi 2024. Medaglia di bronzo, invece, per gli spadisti. Gabriele Cimini, Davide Di Veroli, Federico Vismara e Andrea Santarelli hanno battuto 45-16 il Belgio, poi 43-28 l’Ucraina prima di arrendersi per 45-35 all’Ungheria in semifinale. Nella finale per il terzo posto i ragazzi del commissario tecnico Dario Chiadò hanno superato per 39-37 la Francia. Giornata in chiaroscuro invece alla Nowy Targ Arena per il pugilato azzurro.
L’ottima notizia è arrivata da Aziz Abbes Mouhiidine nella categoria 92 kg. Approdato in semifinale attraverso un percorso autorevole, l’azzurro ha eliminato il polacco Mateusz Bereznicki con un perentorio 5-0, un successo che vale il pass individuale per i Giochi di Parigi 2024: “Sono ancora incredulo, davvero emozionato – ha ammesso Mouhiidine – È un sogno che si avvera, una promessa che avevo fatto a mio padre e che sono riuscito a mantenere. Ora l’obiettivo è far risuonare l’inno di Mameli a Parigi”. Sono arrivate quattro sconfitte e dunque altrettanto medaglie di bronzo, invece, nelle altre semifinali azzurre. Rimpianto nella categoria 51 kg per Federico Emilio Serra, battuto dal turco Samet Gumus in una sfida decisiva per la qualificazione olimpica. Possono almeno consolarsi con la certezza di partecipare ai Giochi di Parigi, invece, Salvatore Cavallaro (80 kg), Giordana Sorrentino (50 kg) e Irma Testa (57 kg).
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