Coni, Malagò: “Scosso dalla morte di Mondelli, era un ragazzo senza vizi”

“Abbiamo fatto un minuto di raccoglimento per Filippo Mondelli, una storia che si fa fatica a raccontare. Sono particolarmente scosso“. Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha voluto ricordare così Filippo Mondelli, campione del canottaggio scomparso ieri per un osteosarcoma alla gamba sinistra. “Quando ho cominciato a pensare agli atleti che avrei voluto nella mia squadra in Consiglio nazionale, ho pensato a delle persone che facendo attività si sono dovute fermare, non hanno avuto fortuna. E ho pensato a Filippo“, ha svelato Malagò raccontando la candidatura di Mondelli, che due settimane fa era stato eletto nel nuovo Consiglio del Coni in rappresentanza degli atleti. “Filippo non vedeva l’ora di fare questa nuova avventura, il fatto che sia stato il più votato tra i suoi colleghi è stata una bella cosa – ha spiegato il numero uno dello sport italiano – Era un ragazzo senza vizi, mai avrei potuto immaginare che questo osteosarcoma potesse divorarlo in così poco tempo“.