“Il Consiglio nazionale del Coni propone l’istituzione permanente di un Ministero dello Sport, anche sul modello di altri Paesi europei, che si occupi direttamente delle politiche pubbliche per la diffusione della pratica sportiva in Italia, attraverso la scuola e l’intervento del comparto sanitario e per risolvere le storiche problematiche dell’impiantistica. Nello stesso tempo lo sport, di base e di vertice, deve essere interamente affidato al Coni e alle sue articolazioni territoriali, in stretta sinergia con gli organismi sportivi”. E’ quanto si legge in un documento letto dal presidente del Coni Giovanni Malagò durante il Consiglio nazionale, al Foro Italico.
“Reputo fondamentale, in qualità di autorità governativa su questa materia, prendere in considerazione tutte le istanze che vengono dal mio mondo e dunque ascoltare Coni, Cip, federazioni, discipline associate ed enti di promozione sportiva”. Lo ha dichiarato la sottosegretaria allo sport Valentina Vezzali commentando, a margine della riunione del Consiglio nazionale del Coni, la proposta di istituire un ministero dello sport permanente avanzata dallo stesso Consiglio.