Giovanni Malagò, presidente del Coni, ha aperto il convegno al Salone d’Onore “Donne e sport: le sfide e le vittorie”. “Qualcosa che sta caratterizzando il Cio in tutte le sue attività è la rappresentazione dell’equality gender. I primi Giochi moderni risalgono al 1896, eppure solo 32 anni dopo c’è stata la prima partecipazione delle donne: questo la dice lunga sulla storia della donna nel nostro mondo. E’ dunque più che opportuno dedicare questo spazio all’universo femminile – ha detto Malagò -. Per fortuna adesso sempre più donne si appassionano allo sport, al diritto dello sport, alla gestione dell’impiantistica. Noi come Coni, ad esempio, abbiamo due donne che ricoprono la carica di vicepresidenti. Ma mi sento di dire di più perché oggi i grandi personaggi dello sport italiano sono quasi tutti declinati al femminile, in campo olimpico ma anche paralimpico“.
Tra gli ospiti premiati, spicca la direttrice sportiva della Roma Volley Femminile di A1, Barbara Rossi. “Sono arrivata a Roma perché ho ricevuto una chiamata per una sfida che molti ritenevano impossibile. Me la sconsigliarono vivamente, ma l’obiettivo era portare Roma in A1 e ce l’abbiamo fatta. Le sfide ci consentono di scoprire il potenziale che abbiamo” ha dichiarato. Infine, sul nuovo ct della Nazionale femminile Julio Velasco. “Innanzitutto spero possa far bene da commissario tecnico delle donne. Credo che l’aspetto di comprensione ed empatia siano cruciali per i risultati, non solo quelli sportivi. Mi aspetto che Velasco abbia questa capacità di legare questi aspetti: quello dei risultati e dei valori“.