Con progetto “EduCare sport” Coni e BNL guidano i campioni guardano al futuro

EduCare Sport sbarca agli Internazionali d’Italia. Il progetto di BNL Gruppo BNP Paribas, in partnership con il Coni, dedicato agli atleti a fine carriera per aiutarli nei progetti professionali e imprenditoriali, ha fatto tappa questa mattina al Foro Italico dopo aver toccato diverse città italiane, da Milano a Bologna, da Treviso a Formia. Un appuntamento voluto per fare il punto su un’iniziativa particolarmente apprezzata: oltre ai campioni, infatti, EduCare Sport ha coinvolto tantissimi atleti professionisti, in attività e non, tra i 25 e i 40 anni, e anche molti dirigenti delle associazioni sportive e delle squadre, oggi ex sportivi tra i 40 e i 50 anni che hanno vissuto personalmente le difficoltà della scelta dei percorsi del dopo carriera. “Devo dire grazie a Bnl – ha sottolineato il presidente del Coni Giovanni Malagò – Ci siamo chiesti insieme: cosa possiamo fare per questi ragazzi prima, durante e dopo l’attività sportiva? Da qui nasce EduCare: stiamo andando nella giusta direzione. Tanti atleti mi chiedono dei consigli, avere un interlocutore affidabile, credibile e concreto come Bnl è un plus. Dopo di voi è arrivato anche il Ministero del Lavoro, per un progetto triennale con oltre 5 milioni di investimento, un progetto totalmente in sinergia con EduCare”. Tanti atleti hanno partecipato all’incontro di questa mattina: alcuni ancora in attività, come Alex Ranghieri e Adrian Carambula che tanto bene stanno facendo nel beach volley, la schermidrice Arianna Errigo, l’azzurro dei pesi Mirco Scarantino; e poi l’olimpionico del taekwondo Carlo Molfetta e ancora Flavia Pennetta, ma anche grandi ex campioni come Andrea Lucchetta e Alessandra Sensini. “Già quando ero in campo pensavo al futuro – ha raccontato l’ex centrale della nazionale azzurra di volley – ho sempre voluto educare i bambini, fare di tutto affinché possano diventare grandi uomini. Facevo il mini-volley due ore a settimana, mentre Velasco (ex ct dell’Italia) voleva che riposassi. Poi ho aperto una ludoteca e ho deciso di utilizzare anche un altro strumento fondamentale per trasmettere i giusti valori, i cartoni animati. Sempre con il sorriso”. “Già durante la carriera sportiva ho investito tanto tempo per capire quale potesse essere il mio futuro lavorativo – ha rivelato la Sensini, oggi attiva nella preparazione dei giovani velisti e membro della Giunta Coni – Fondamentale è stato trovare un appoggio nelle persone, per avere consigli”. Il programma di EduCare Sport punta proprio a formare i partecipanti su tematiche motivazionali ed economico-finanziarie, affrontando i temi della sostenibilità di un progetto d’impresa, le possibili formule di credito e gli strumenti a sostegno dell’imprenditoria, oltre ad approfondire le potenzialità del microcredito grazie all’esperienza di “PerMicro”, società leader nel settore, di cui Bnl è azionista e partner industriale. “Educare Sport fa parte del programma Educare – ha spiegato l’amministratore delegato di BNL Gruppo BNP Paribas, Andrea Munari – Stiamo portando avanti da 8 anni un progetto che mira a rafforzare l’educazione finanziaria, non solo per chi va in pensione, ma anche per i giovani. In questo caso abbiamo solo cercato di favorire gli atleti che si trovano alla fine della carriera agonistica, per provare a dar loro degli strumenti per sfruttare la loro esperienza. Noi abbiamo un rapporto con lo sport e con il Coni da oltre 70 anni: continueremo e rafforzeremo questa collaborazione”.