Marvin Vettori batte Roman Dolidze per decisione unanime (29-28, 29-28, 30-27) nel primo match di Ufc 286 a Londra. Dopo la sconfitta contro Whittaker, il fighter italiano torna ad alzare il braccio al cielo e a sorridere. Un successo importantissimo per Marvin che si conferma nei piani alti del ranking dei pesi medi e ridimensiona Dolidze che in questi mesi aveva iniziato ad affacciarsi nella top 10 della graduatoria.
Un successo che rappresenta una svolta della carriera. Sul piano del morale, naturalmente. Ma soprattutto sul piano tattico. Nel primo round il georgiano tiene alti i ritmi, pressa Vettori e porta anche qualche colpo pesante. Marvin però inizia a lavorare con i low kicks: tanti, logoranti, ben portati. E’ il biglietto da visita della nuova versione del fighter italiano. La gamba del suo avversario inizia presto ad arrossarsi e la strategia di Vettori funziona, perché nella seconda ripresa Dolidze cala drasticamente. Marvin ne approfitta e consolida un round mai in discussione, difendendo anche un single leg takedown. Nel terzo periodo Dolidze continua a cercare il colpo ad effetto, ma con un’efficacia di gran lunga inferiore all’avvio del combattimento. Vettori invece fa il suo: tanti low kick e anche qualche jab ben portato. Sono 106 i colpi a segno dell’azzurro, contro i 71 del suo avversario. E alla fine i giudici lo premiano, tant’è che Sutherland decide di assegnargli anche la prima ripresa.
“Continuo a migliorare. Futuro? Rimango in zona, Pereyra o Adesanya, sono pronto”, le parole di Marvin che ha dedicato la vittoria alla madre, giunta a Londra per vederlo dal vivo. Il riferimento di ‘The Italian Dream’ è al prossimo match chiave per i pesi medi: il 9 aprile Adesanya cercherà la rivincita contro la sua bestia nera Alex Pereira. Esito dubbio, l’unica certezza è che per il futuro dei pesi medi bisognerà vedersela ancora una volta con il fighter di Mezzocorona.